Il Re Ludwig La Baviera

L’Alpsee, il lago amato da Ludwig II

L’Alpsee è considerato uno dei laghi più puliti della Germania, luogo incantevole molto amato da Ludwig che trascorse lunghi periodi della sua infanzia nella residenza estiva di Hohenschwangau.

Ubicato nella regione dell’Algovia e più precisamente nell’Ostallgäu, ai piedi dei celebri castelli di Hohenschwangau e Neuschwanstein è luogo assai frequentato sia in estate che in inverno.

Sulla sponda meridionale del lago si trova un piccolo stabilimento balneare che offre anche la possibilità di un romantico giro in barca a remi regalando una splendida vista sui castelli reali e nel periodo più freddo il lago diviene una grande pista di pattinaggio, circondato da un paesaggio di elevata bellezza.

Alpsee, stabilimento balneare

Su tutto domina nel versante a sud la vetta del monte Alpeleskopf (m. 1.591) a sua volta sovrastato dalla vetta del monte Sauling (m. 2.039).

Separato dal più piccolo Schwansee soltanto da una striscia di verde fu questo splendido incontaminato paesaggio ad attirare i reali bavaresi fin dal secolo scorso invogliandoli a costruire qui i romantici castelli: Hohenschwangau sulle rovine di un ex castello in disuso per volontà di Re Maximilian II, il più celebre Neuschwanstein voluto da Re Ludwig II, incastonato tra le vette circostanti.

L’Alpsee si estende per quasi 9 chilometri quadrati e grazie alla sua antica conformazione e alla sua naturale ubicazione circondato per tre lati da monti e boschi, le sue limpide acque color verde-azzurro sono l’habitat ideale per diverse specie ittiche e per una rigogliosa vegetazione lacustre.

“Die kalten Fluten des Alpsees ziehen mich an” scriveva Re Ludwig II, il quale in più di una occasione soleva bandire la propria tavola con il pescato dell’Alpsee.

Hohenschwangau, il principe ereditario Ludwig con suo fratello (1857) – 1 –

Ludwig amante della natura era affascinato dalla bellezza di questi luoghi e fin da ragazzo soleva nuotare da una sponda all’altra del lago, pescare e fare escursioni tutt’intorno.

In occasione del suo ventesimo compleanno (poco più di un anno dopo la sua ascesa al trono) l’Alpsee fu la suggestiva “location” di un evento tratto dal “Lohengrin” di Wagner con tanto di barca, cigno e musiche, assai gradito dal giovane sovrano bavarese totalmente incantato dalla performance wagneriana e dal palcoscenico naturale.

La sera del 21 novembre, poi, l’Alpsee fu l’ambiente naturale per una rappresentazione di fuochi d’artificio portati in scena dal Sig. Penkmayr a cui seguì una scena del “Lohengrin” con un grande cigno meccanico a trainare la barca illuminata su cui si trovava il Cavaliere del Cigno impersonato dal principe Paul Thurn und Taxis

L’Alpsee fu la “location” per un progetto “avvenieristico” che il giovane sovrano aveva in mente ma che non fu mai portato a termine: il re voleva costruire una specie di “aliante” a forma di gondola che dal castello di Hohenschwangau oltrepassava il lago grazie a una lunga fune. Una prima idea di “volo” osteggiata e derisa senza sapere che soltanto cinque anni dopo la morte di Ludwig, l’ingegnere tedesco Otto Lilienthal realizzò i primi tentativi di volo!

Il giovane sovrano amava leggere sulla sponda del lago ed aveva un luogo tra il verde che prediligeva in modo particolare, un luogo sulla sponda settentrionale laddove il sentiero si inerpica regalando un panorama di estrema bellezza…

Ho impiegato meno di due ore partendo dalla sponda meridionale in prossimità dell’edificio che ospita il Museo dedicato ai re bavaresi per percorrere i cinque chilometri del sentiero che costeggia il lago.

Ogni metro percorso tra il verde, a due passi dalla cristallina acqua, superando passerelle in ferro e in legno, oltrepassando invitanti panchine perfettamente conservate, ha rievocato pensieri romantici e regalato scorci sublimi dove perdersi.

Il sapere che il sovrano bavarese fin da bambino frequentava ed amava questo luogo ha accresciuto la mia emozione, palpabile, evidente, in questi frangenti! Più di una volta mi sono fermato per contemplare la bellezza del paesaggio circostante arricchito in lontananza dalla silhouette dei due castelli reali e tante volte il mio pensiero qui all’Alpsee è andato allo sfortunato sovrano!

Meno di un’ora per raggiungere il “Marienmonument” eretto per ricordare uno dei luoghi preferiti dalla regina Maria di Prussia, madre di Ludwig.

L’incisione sulla targa apposta sul grosso masso recita: “In dankbaren an Ihre Majestät die Königin Mutter Marie, 1854”.

La panchina a due passi dalle limpide acque invita a una sosta e il panorama che si apre ai nostri occhi è assolutamente idilliaco: l’azzurro del lago si fonde con il verde che lo circonda e l’azzurro del cielo completa un trittico di colori dalle mille sfumature, sollievo per i nostri occhi e gioia per il nostro spirito!

Ad un certo punto il sentiero immerso nel verde si allontana dalla sponda del lago e inizia a salire fino a che il cartello (come sempre presente) “Pindarplatz” indica che il luogo prediletto da Ludwig è dinanzi a me!

Mi fermo a contemplare il luogo, i miei occhi scrutano ogni metro e immagino il giovane reale di casa Wittelsbach intento a leggere e a contemplare la maestosità e la bellezza del paesaggio circostante: qui a Pindarplatz su questo scosceso promontorio a picco sul lago a circa venti metri d’altezza.

Come dargli torto?

Il nome di questo luogo scoperto dagli antenati di Ludwig deriva dal poeta greco Pindaro le cui letture avevano entusiasmato i reali bavaresi di casa Wittelsbach!

Anche Richard Wagner, il suo diletto unico grande amico, durante l’invito presso il castello di Hohenschwangau nel novembre 1865 fu accompagnato in questo luogo così incantevole…

Il luogo per la sua bellezza è oggi assai frequentato e la panchina presente invoglia a una sosta rigenerante!

Tra il rigoglioso verde che mi circonda riesco a scorgere una gemma bianca: Neuschwanstein!

Il ripetuto invito della mia partner mi induce a lasciare questo luogo, ma solo fisicamente!

Dinanzi al Museo dedicato ai re bavaresi è un andirivieni di turisti con i parcheggi invasi da auto e pullman e con i castelli che ancora una volta espongono il cartello “Sold out!”

Ringraziamenti

Si ringrazia il Bayerische Verwaltung der staatlichen SchlösserGärten und Seen per la concessione della foto d’archivio identificata con il numero 1 esclusivamente nel presente capitolo, la cui riproduzione anche parziale è vietata.

Informazioni utili

L’Alpsee è ubicato in località Hohenschwangau nelle immediate vicinanze dei due castelli reali di Hohenschwangau e Neuschwanstein tra i comuni di Schwangau e Füssen distanti circa 2,5 chilometri.

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