Chiese, Monasteri e Abbazie La Baviera

L’Abbazia benedettina (Benediktinerabtei) di Rohr in Niederbayern

La meravigliosa chiesa abbaziale di Rohr in Niederbayern che ammiriamo oggi fu costruita tra il 1717 (posa della prima pietra) e il 1723, grazie all’ingegno di Egid Quirin Asam, venticinquenne, in veste di progettista, architetto e stuccatore e rappresenta la sua prima opera di pregio.

Il complesso religioso originario (Benediktinerabtei Rohr) risale al XII secolo quando fu creato un monastero agostiniano insieme a una basilica romanica, modificato nel secolo successivo e ricostruito dopo le distruzioni portate dalla Guerra dei Trent’Anni.

La consacrazione della chiesa conosciuta anche come “Asam Kirche” avvenne nel settembre del 1722 e nel 2022 la comunità ha festeggiato con una solenne cerimonia i 300 anni dalla sua consacrazione.

Rohr in Niederbayern, Benediktinerabtei (interno)

Con la Secolarizzazione (“Sakularitsation”) l’ordine religioso fu sciolto, tutti i possedimenti della chiesa requisiti e buona parte degli edifici del complesso venduti e demoliti.

L’esterno dove spicca la massiccia torre risulta essere assai sobrio ma l’interno a tre navate lascia ammutoliti per la sontuosità degli arredi e per i magistrali lavori di pittura e decorativi di cui la chiesa ne è piena.

Fulcro della chiesa è il sublime altare maggiore chiuso da otto colonne di marmo rosso sfalsate tra di loro quasi ad indicare l’ampiezza e la profondità di quest’opera, che si eleva fino a lambire la volta del presbiterio.

Al centro si staglia la raffigurazione in rilievo dell’Assunzione di Maria portata in cielo da due angeli, opera dell’ingegno del citato Egid Quirin Asam.

Alle sue spalle è visibile un broccato di colore azzurro che riporta lo stemma bavarese.

La parte superiore dell’altare maggiore rappresenta il cielo e la luce solare che s’intrufola da una lunetta risalta i raggi dorati che formano la cornice dove si stagliano le figure di Dio Padre e Dio Figlio che sorreggono la corona per l’arrivo della Regina dei Cieli; sotto di essi la colomba simbolo dello Spirito Santo e nella parte inferiore dell’altare maggiore si possono vedere diverse statue che raffigurano gli Apostoli.

Davanti molto più piccolo l’altare maggiore con funzioni religiose interamente dorato ed elaborato chiuso da due coppie di colonne tortili.

Meritano attenzione anche gli stalli dei monaci disposti a forma di ferro di cavallo ricchi di intarsi che si estendono per tutta la larghezza dell’ambiente.

Una balaustra in marmo divide l’ambiente, dominante in altezza, devoluto alla parte officiante dall’ambiente religioso destinato ai fedeli.

Ricco di contenuti anche la parte superiore del presbiterio tra opere pittoriche e marmoree, dove spicca la figura di sant’Agostino con indosso la Mitra, per certi versi simile a quella che si mostra nella parte superiore del pulpito.

Presbiterio: parte superiore (al centro la figura di Sant’Agostino)

I due altari dei transetti sono opera di Cosmas Damian Asam.

Cartiglio opera di Cosmas Damian Asam

L’altare nel transetto a sinistra è dedicato ai santi Pietro e Paolo (Peter und Paul Altar) e nella pala d’altare ecco raffigurato l’addio degli apostoli Pietro e Paolo, il cui creatore si mostra nella parte alta dell’opera pittorica con mantello rosso e cappello; ai lati le statue di san Giorgio (sin.) e San Floriano.

Altare laterale (sin.) del transetto

Dall’altro lato della navata si trova l’altare dedicato a Giuseppe (Josephaltar) la cui raffigurazione pittorica rappresenta la glorificazione del santo.

Altare laterale (destro) del transetto

Quasi di fronte, dall’altro lato della navata, si trova il pulpito, aggiunto successivamente alla consacrazione della chiesa, che mostra nel parapetto le figure di quattro apostoli e nella parte superiore la figura di Sant’Agostino.

Nel medesimo lato tra gli altri merita citazione l’altare dedicato a San Giovanni Nepomuceno e dall’altro lato della navata cito l’altare dedicato a Sant’Agostino.

Altare dedicato a San Giovanni Nepomuceno

Di pregio il fonte battesimale romanico risalente al XIII secolo

Il soffitto della navata interamente decorato aggiunge preziosità all’interno della Asam Kirche e sopra il portone di ingresso si può vedere il ricco organo la cui origine risale al 1725.

Un momento di preghiera chiude la visita del sacro ambiente…

Informazioni utili

Il comune di Rohr in Niederbayern (abitanti circa 3,5 mila) si trova in Baviera Orientale (Ostbayern) nel distretto della Bassa Baviera (città-capoluogo distrettuale: Landshut), parte del circondario di Kelheim. Rohr in Niederbayern è gemellato con il comune italiano di Castelcucco (TV). Esso si trova a circa meta strada tra Regensburg e Monaco (unite dalla “A93”), a circa 30 chilometri dalla città che custodisce il famoso “Steinerne Brücke” e a circa 85 chilometri (tramite la già citata “A93”) dalla città il cui simbolo religioso è la “Frauenkirche”. Kelheim si trova a circa 15 chilometri e Ingolstadt si raggiunge percorrendo 40 chilometri (tramite la “B16” e un brevissimo tratto della “A9”, Monaco-Norimberga). Il confine di stato Austria-Italia (Brennero) dista circa 300 chilometri (tracciato interamente autostradale transitando dalla “A93”, “A99”, “A8” “A93” e in territorio austriaco “A12” e “A13”). La chiesa (ingresso gratuito con possibilità di visita guidata previo contatto con i monaci benedettini) è aperta tutti i giorni dalle ore 08.00 alle ore 18.00 ed è ubicata in Asamstraße 7, a circa 700 metri dal Rathaus (in Marienplatz, 1). E’ gemellato con il comune di Castelcucco (TV).

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