I miei viaggi Il Re Ludwig La Baviera

Il mio soggiorno in Baviera n. 62

Mai era trascorso tanto tempo dal mio precedente soggiorno nella amata Baviera e ritornare dopo ben 11 mesi e più o meno altrettanti giorni è stato motivo di immensa soddisfazione.

Il dettagliato programma è stato preparato nei minimi particolari con orario di partenza pressochè identico ed anche questa volta intorno alle 05.00 il rombo della mia auto ha spezzato il silenzio circostantetenendo conto anche delle esigenze della mia partner, esigenze traducibili quasi totalmente con una parola “shopping”!

Programma che ha tenuto conto anche delle esigenze della mia partner, esigenze quasi totalmente traducibili con una parola “shopping” ed anche considerando le esigenze sopra descritte (tra l’altro compiute quasi totalmente …in solitario) questo soggiorno è stato ricco di interessanti, preziosi incontri personali che hanno ampliato i proficui rapporti in essere ed ha notevolmente accresciuto le mie competenze bavaresi grazie alla scoperta di nuovi siti meritevoli di essere conosciuti per motivi storici o culturali.

Entrare in territorio bavarese dopo tanti mesi è stato accolto dal sottoscritto con gioia e devo ammettere anche con una buona dose di emozione.

Prima tappa Oberammergau luogo caro a Re Ludwig II ed anche a mia moglie visto che dopo il primo approccio con la cittadina le nostre strade si dividono: “Kathe Wohlfahrt” per lei, tutto il resto io…

Oberammergau, le case dipinte

La pittoresca cittadina bavarese con le case dipinte e i negozi traboccanti di oggetti in legno come da rinomata tradizione, espone già da tempo la “pubblicità” dell’evento che l’ha fatta conoscere al mondo intero: la “Passionspiele”.

Evento culturale-storico-religioso di risonanza mondiale la rappresentazione della “Passione di Cristo” secondo il programma decennale avrebbe dovuto svolgersi nel 2020, rinviato, a causa della persistente e ancora attuale pandemia, al 2022!

La rappresentazione (cui farà seguito un interessante capitolo) si svolgerà dal prossimo 14 maggio fino al 2 ottobre 2022 e coinvolgerà 2.400 persone di Oberammergau con ben 450 bambini. Prevendita dei biglietti che inizierà già dal prossimo 5 ottobre con 6 fasce di prezzo (da € 30 a € 180) e diversi pacchetti “all-inclusive” a testimonianza dell’importanza della manifestazione storica, unica nel suo genere!

Seeshaupth (cui sarà dedicato un capitolo a parte) è la amena località lacustre adagiata nella parte meridionale dello Starnberger See; in questa località transitò e si fermò Re Ludwig II durante il suo ultimo viaggio. L’antica locanda non esiste più e al suo posto trova dimora un elegante hotel che adesso conosce anche mia moglie!

Dall’altra parte del lago bavarese il programma ci porta a Feldafing (cui sarà dedicato un capitolo a parte) dove si trova l’antica chiesa dedicata ai santi Pietro e Paolo (Pfarrkirche St. Peter und Paul) con l’interno ad unica navata che cela preziosi tesori artistici.

La cosmopolita capitale bavarese ci accoglie con una giornata di sole che ci accompagnerà per diversi giorni permettendoci di “completare” il vasto e dettagliato programma.

I giorni trascorsi a Monaco si rivelano assai ricchi di attrattiva, tra interessanti passeggiate per le vie del centro che ritrova, dopo tanti mesi bui, una buona affluenza di turisti stranieri (compresi italiani e arabi anche riconoscibili per i numerosi acquisti “firmati”) senza mai tralasciare la parte storico-culturale dei numerosissimi “siti” che costellano il nucleo urbano, luoghi e monumenti da rivedere (a vantaggio del mio cospicuo archivio fotografico) e “inediti” per le mie conoscenze come la storica “panca” ubicata nell’Englischer Garten e risalente al periodo di Re Ludwig I o la statua dedicata a Ludovico il Bavaro il primo imperatore bavarese appartenente alla dinastia dei Wittelsbach!

L’incontro presso il “München Tourismus” con il responsabile del settore “Sales & Marketing” dott. Valentini è ulteriore motivo di accrescimento delle mie conoscenze…monacensi e consolida ancor di più i proficui contatti in essere con il suddetto Ente e l’innumerevole interessante materiale a beneficio per il sottoscritto testimonia, ancora una volta, le mie valide conoscenze e competenze!

Un capitolo a parte, vista la mia dedizione, andrebbe scritto a beneficio dell’invito ricevuto dalla Associazione “Königlich Bayerische Patrioten München e. V.” tramite la referente Frau Reichhart presso la sua abitazione privata. La cortesia espressa durante l’incontro protrattosi per oltre un’ora è stata pari all’importanza del discorso storico riguardante la dinastia reale dei Wittelsbach e soprattutto Re Ludwig II, a nostro esclusivo vantaggio.

La visione del ricco e prezioso archivio “ludwighiano” con la consegna al sottoscritto di alcuni oggetti “reali” è stato motivo di immensa soddisfazione e tanta tanta emozione…

La permanenza nella capitale bavarese ci permette di visitare il conosciuto “Tollwood”, manifestazione che offre innumerevoli eventi inframmezzati da gastronomia ed artigianato, che si svolge nella parte sud dell’Olympiapark.

La visita effettuata presso la “Bayerische Staatsbrauerei Weihenstephan” a Freising (30 chilometri a nord della capitale bavarese) è stata un concentrato di interesse e inappuntabile disponibilità. L’invito ricevuto alcuni giorni prima della partenza dalla referente dell’Ufficio marketing della più antica birreria è stato il piacevole prologo all’interessantissimo “Tour” del vasto birrificio che ha toccato tutte le fasi produttive, preceduto da un esaustivo video esplicativo (in lingua italiana), da ottima birra e succulenti Brezeln gentilmente offerti!

Concentrato di interesse e inappuntabile disponibilità riscontrati anche durante la visita del Historisches Schuhmuseum Pflanz” a Landsberg am Lech., 60 chilometri a est della capitale.

Il gentilissimo proprietario Herr Pflanz Heinrich (che ho avuto il piacere di conoscere personalmente due anni fa durante la prima visita del Museo) già proprietario di un antico negozio di scarpe nel cuore della città bavarese è stato ben lieto di far conoscere anche alla mia partner il suo caratteristico museo. In diverse teche si possono ammirare scarpe di ogni genere e nazionalità con alcuni esemplari appartenuti a personaggi di importanza storica. Non posso non soffermarmi con vivo interesse dinanzi ai mocassini color oro indossati da Re Ludwig II e a seguire dinanzi al paio di stivali indossati da Sisi che suscitano in mia moglie evidenti segni di meraviglia. Herr Pflaz arricchisce la visita del museo con una interessante spiegazione e prendere visione della Targa del Guinness dei Primati valorizza ancor di più questo Museo.

La Bundesstrasse 318 regala panorami di particolare bellezza e permette di raggiungere (proveniendo da nord) il pittoresco Tegernsee, lago tra i più puliti della Baviera ideale per trascorrere una giornata di assoluto relax (non è il so mio caso…). Si estende per 6 chilometri con una profondità massima di 72 metri sulle cui rive si affacciano rinomate località di villeggiatura come Gmund, Bad Wiessee, Rottach-Egern e Tegernsee dove si trova la famosa abbazia benedettina che custodisce una preziosa biblioteca con oltre 40 mila manoscritti e stampe.

Tegernsee, il curato e fornito Tourist Information

La giornata di sole induce a una sana passeggiata sulle rive del lago non prima di una visita all’antica abbazia per continuare tra i suggestivi scorci regalati dalle pittoresche vie che costellano questa e le altre amene località lacustri.

Falkenstein è l’ultima importante tappa di questo soggiorno che mi ha regalato enormi soddisfazioni sia in virtù dei nuovi rapporti personali instaurati grazie alle mie “referenze”, sia per l’arricchimento culturale ottenuto in dote.

Un meritatissimo plauso va a mia moglie Angela che si è dimostrata (come anticipato) attenta navigatrice ed anche “resistente” visto che, devo ammetterlo, ha camminato parecchio (e non certo con andatura…lenta), pranzato in orari inconsueti (quando non saltato) e…in piedi fin dalla prime ore del mattino!

Mi preme salutare l’amico Davide Zeggio incontrato nuovamente nella capitale bavarese, competente fonte di preziose informazioni “Made in Bavaria”! Esterno i migliori saluti a Cinzia e Michele Nussbaumer rivisti dopo l’ultimo soggiorno nella amata Baviera nello scorso agosto.

Ringraziamenti

Ringrazio Davide Zeggio per la valida presenza unita a seria competenza espressa durante la permanenza a Monaco e ringrazio Michele Nussbaumer per il prezioso regalo ovverosia il “materiale” (articoli, magazine ed altro) riguardante Re Ludwig II conservato con cura fino al nostro incontro.

Monaco, il prezioso “regalo” di Michele Nussbaumer (al centro) tra Davide Zeggio e la mia partner

Alla Sig.ra Reichhart, alla Sig.ra Riedel, alla Sig.ra Schiwanger, al Dott. Valentini, al Signor Pflanz al personale dei vari Tourist Info visitati va il mio più sentito ringraziamento per la preziosa cortesia dimostrata e la collaborazione fornitami in questo soggiorno bavarese numero 62!

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