Chiese, Monasteri e Abbazie La Baviera

L’Abbazia di Ettal

La nascita dell’Abbazia di Ettal risale all’aprile del 1330, per opera del Duca di Baviera Ludovico IV “il Bavaro” (“Herzog Ludwig IV v. Wittelsbach”).

La storia mista a leggenda racconta che l’Imperatore (il cui possente mausoleo funerario si trova nella cattedrale di Monaco di Baviera) condusse una spedizione militare a Roma con l’intento di indebolire l’autorità papale a seguito del diniego a legittimare l’autorità acquisita da cui derivò il soprannome spregiativo.

Abbazia di Ettal

Dalla campagna militare in Italia, il Kaiser, scomunicato dal papa e minacciato dai territori a lui ostili, portò con sè una statuetta marmorea (ricevuta dalla città di Pisa) raffigurante la SS. Madonna con il Bambin Gesù che venne donata in seguito al voto espresso di fondare l’Abbazia.

Soppresso come altri istituti religiosi a seguito della “Secolarizzazione”, l’Abbazia ha visto il ritorno dei monaci benedettini agli inizi del 1900 con compiti, ai nostri giorni, non solo religiosi.

Dal gennaio 1920 l’Abbazia di Ettal è stata insignita del titolo di “Basilica Minore”.

La statuetta della Vergine Maria, ancor’oggi, è al centro dell’attività religiosa e costituisce il tesoro più prezioso dell’Abbazia.

Un curato giardino lievemente in salita precede il grande complesso abbaziale.

Entrando dalla parte occidentale (l’ingresso più lontano) si può vedere la “Colonna degli Svedesi” (“Schwedensäule”) in ricordo della Guerra dei Trent’Anni (1632).

Ettal, colonna commemorativa

La struttura gotica risalente alla sua fondazione è stata rinnovata in stile barocco nel XVIII secolo, grazie alla fattiva collaborazione dei due principali artefici, gli architetti Enrico Zuccalli e Joseph Schmuzer. Esternamente colpisce la maestosità della facciata ricca di elaborati lavori di intarsio e finestre cinta da due poderosi campanili (differenti l’uno dall’altro) con al centro la maestosa cupola.

Abbazia di Ettal

L’interno assai luminoso grazie alle undici finestre è dominato dalla cupola affrescata la cui notevole altezza ed ampiezza catalizza lo sguardo.

Ricca la dotazione di opere e di affreschi presenti nella navata di forma circolare e nel coro leggermente rialzato.

Sulla destra a fianco del confessionale risalente al 1760 è visibile il busto di Padre Rudoph Mayer qui collocato in ricordo del suo forzoso esilio dal regime nazista e a sinistra è presente il pulpito risalente al periodo 1759/60 (merita citazione il rilievo dorato raffigurante “La Natività del Bambin Gesù”, opera del maestro scultore monacense Johann Baptist Straub).

In entrambi i lati sono visibili tre altari laterali, anch’essi opera di J.B. Straub creati nella metà del 1700; sulla destra quello più vicino al coro raffigura la Sacra Famiglia, Gesù Bambino con i suoi genitori e parenti; sul lato sinistro quello più vicino al coro raffigura Cristo risorto tra gli Apostoli.

Nel presbiterio l’altare maggiore, cinto da due colonne per lato, custodisce nella parte inferiore in una piccola teca la preziosa statuetta miracolosa della Madonna di Ettal.

Abbazia di Ettal, altare maggiore e altare laterale destro

La Pala d’altare raffigura l’Assunzione di Maria e sopra completa l’ambiente il dipinto che orna il soffitto dove è presente Gesù Cristo.

Abbazia di Ettal, Altare Maggiore

L’enorme affresco della cupola opera del tirolese Johann Jakob Zeiller mostra uno smisurato numero di angeli riuniti per lodare l’infinita grandezza di Gesù Cristo.

Di pregio l’organo barocco risalente allo stesso periodo degli arredi presenti e meritevole di un attento sguardo la sacrestia barocca, impreziosita da arredi e opere parietali.

Abbazia di Ettal, organo

Il complesso abbaziale di Ettal comprende un istituto scolastico superiore fondato nel 1905, l’antico birrificio nato nel 1609 con le tradizionali birre e l’altrettanto antico liquorificio le cui ricette del “liquore giallo” e del”liquore verde” sono immutate da 400 anni!

Ogni mia visita si conclude, immancabilmente, presso l’elegante e rinnovato “Klosterladen/Info” da dove non sono mai uscito a mani vuote!

Informazioni utili

Abbazia di Ettal dalla B23

La “Abbazia di Ettal” ubicata nell’omonimo piccolo paese, si trova nella regione alpina attraversata dal fiume Ammer (“Ammergebirge” ), sulla direttrice viaria “B23” tra Garmisch-Partenkirchen (12 chilometri a sud) e Oberammergau (5 chilometri a nord). Dista circa 55 chilometri da Füssen (“B23” e “B17”) e circa 90 chlometri dalla capitale bavarese tramite la “A96”. Il confine di stato Italia-Austria (Brennero) si trova a circa 115 chilometri (Garmisch-Innsbruck-Brennero). La visita della birreria (“Klosterbrauerei”) e del liquorificio (“Liqueurmanufaktur“) sono a pagamento previa prenotazione. Di fronte dall’altro lato della strada consiglio una sosta culinaria presso il “Klosterrestaurant Bräustüberl” ed è di ottimo livello il soggiorno presso il Klosterhotel “Ludwig der Bayer” presente dal lontano 1619.

Ringraziamenti

Si ringrazia la comunità religiosa locale per la collaborazione fornita durante la visita dell’Abbazia.

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