La Baviera

La città di Rothenburg ob der Tauber

Rothenburg ob der Tauber è considerato un gioiello medievale di elevata bellezza posto in posizione dominante nella valle del fiume Tauber, attraversata dalla storica “Romantische Straße e l’altrettanto storica “Burgenstraße” (la Strada delle Rocche).

Nel lontano 1142 Konrad III Staufen, nobile e potente dinastia originaria della Svevia, fece erigere un castello imperiale gettando le basi per lo sviluppo di un insediamento urbano, la futura Rothenburg.

Negli anni seguenti Rothenburg grazie alla sua felice posizione geografica assume sempre più importanza divenendo un attivo centro nel campo del commercio e nel 1274 ottiene il titolo di “Libera Città dell’Impero”.

Intorno al 1400 la città ebbe un periodo di elevato splendore e con oltre 6 mila abitanti diventò una delle più grandi ed importanti città dell’Impero.

Durante il periodo funestato dalla Guerra dei Trent’Anni la città fu saccheggiata diverse volte e nel 1631 celebre fu il “Meistertrunk“. Si narra che durante l’occupazione delle truppe alla guida del Generale cattolico Tilly gli fu offerto un brindisi di benvenuto, una brocca con oltre 3 litri di vino, che destò la sua meraviglia tanto da annunciare che se ci fosse stata una persona in grado di svuotare la brocca con una sola “bevuta” avrebbe risparmiato la città dalla distruzione. Fu il Sindaco Nusch ad accettare la sfida e a salvare la propria città! Evento storico che viene riproposto ogni anno!

Seguì un periodo di declino e nel 1802 fu annessa al Regno di Baviera; bombardata durante il secondo conflitto mondiale, pur senza pesanti danni nel prezioso nucleo urbano, fu ricostruita grazie ad aiuti provenienti da tutto il mondo!

Oggi Rothenburg conta 11 mila abitanti e conserva molteplici testimonianze di 1000 anni di storia. Passeggiare per le suggestive lastricate vie che costellano il nucleo urbano della città francone, le 46 torri, le mura difensive, tra antiche case a graticcio e storici monumenti splendidamente conservati, rievoca i fasti del passato, il suo glorioso periodo di città imperiale!

Rothenburg, le mura della città

Atmosfera unica che merita di essere raccontata!

Rothenburg, il curato centro storico

Il mio tour comincia da Schrannen-Platz (nella parte nord del nucleo urbano) indi Heugasse e svoltando a sinistra in Judengasse mi fermo davanti alla “Weißer Turm” (Torre bianca), porta di accesso al nucleo storico cittadino del 12° secolo, adiacente all’antica “Judentanzhaus”, centro culturale della vita ebraica nel Medio Evo.

Prendendo Galgengasse (luogo emblematico poichè la parola “Galgen” significa patibiolo-forca) ecco l’imponente Galgentor porta d’accesso alla città incastonata tra le mura fortificate che circondano interamente la città e si estendono per circa tre chilometri.

Rothenburg, le mura cittadine

Ne percorro un tratto che mostrano diverse targhe con i nomi di persone che aiutarono la ricostruzione della parte colpita dai bombardamenti mediante donazioni private, fino ad arrivare alla “Rödertor”, risalente alla fine del 14° secolo e colpita durante gli attacchi aerei del 1945. Restaurata subito dopo la fine della guerra rappresenta una delle porte più importanti delle antiche mura difensive la quale conserva ancor oggi le feritoie e le guardiole destinate alle sentinelle.

Rothenburg, le mura cittadine

Nonostante abbia percorso circa 500 metri la vista che regala il percorso delle mura sulla città è qualcosa di assai suggestivo e la “Gerlachschmiede” ne è (forse) l’esempio più prezioso!

Rothenburg, Gerlachschmiede

Bellissima abitazione a graticcio, luogo di lavoro di un orafo fino a 40 anni fa circa, si trova proprio a ridosso delle antiche mura ed è uno dei siti più interessanti della città per la sua particolare facciata ricca di piccole finestre ornate da fiori.

Ritorno in strada e prendo Rödergasse con una splendida vista sulla “Markusturm” e il “Röderbogen” (Torre di San marco e Arco di Röder), ambedue risalenti al dodicesimo secolo, durante la prima opera di fortificazione della città.

Rothenburg, Rödergasse (sullo sfondo markusturm e il Röderbogen

Svolto a sinistra in Alter Keller indi Schimiedgasse per dirigermi verso un altro pittoresco sito di Rothenburg, il “Plönlein” (dal latino “piccola piazza”) che è in assoluto uno degli angoli più suggestivi ed anche fotografati dell’intera Germania.

Rothenburg, Plönlein

Nasce dall’intersecazione di due vie che formano una particolare piazza triangolare resa unica dalla presenza di variopinte case a graticcio e fiancheggiata dalla possente “Siebersturm” risalente al 1385 (visibile a sinistra) e dalla “Kobolzellertor” (poco più indietro) parte delle forticazioni costruita intorno al 1360.

Rothenburg, Siebersturm

Basta percorrere per 400 metri circa Spitalgasse per raggiungere lo “Spitalbastei“, la parte meridionale delle opere di fortificazioni risalenti al 17° formata da due bastioni, porte e camminamenti che potevano essere percorsi con i cannoni. Merita di essere citato il profondo fossato all’esterno, ulteriore prezioso elemento a difesa della città!

Riprendo il percorso murario per “scendere” dopo circa duecento metri fermandomi davanti al “Reichsstadthalle, antico magazzino della città trasformato nel 1975 in sede di manifestazioni culturali.

Per raggiungere il cuore cittadino, la storica Marktplatz, dopo aver oltrepassato nuovamente il Plönlein, in Schmiedgasse si trova la chiesa di San Giovanni (“Johanniskirche”) una delle due chiese cattoliche presenti a Rothenburg, costruita tra il 1390 e il 1410.

A fianco si trova il “Museo Criminale Medievale” (“Mittelalterliches Kriminal Museum”), il più importante museo di storia del diritto in Europa.

Le diverse sale disposte su quattro piani espongono nelle oltre 100 vetrine più di mille anni di storia del diritto grazie a una lunga serie di oggetti e documenti risalenti a secoli e secoli addietro. Sono esposti autentici strumenti di tortura e strumenti per punire l’infamia o il disonore, come la “Spada d’esecuzione”, il “Banco di stiramento”, lo “Schiacciapollici”, la “Gogna per uomini”, la “Maschera della vergogna per le donne” con tanto di lingua e orecchie lunghe, la “Cintura di castità”, il “Doppio collare in legno” per donne litigiose, la”Maschera della vergogna” per uomini e ancora tanti altri. Ancorata ad una trave in legno posta all’esterno si può vedere la “Gabbia di immersione” per punire violazioni minori.

Cuore di Rothenburg è la storica Marktplatz che ospita l’imponente “Rathaus”. Esso si compone da due corpi: la parte più antica risalente al periodo 1250-1400 è quella in stile gotico ubicata sul retro del palazzo, la parte anteriore segue i dettami rinascimentali costruita tra il 1572 e il 1578 a cui furono aggiunti i portali in stile barocco nel secolo successivo.

Rothenburg, Marktplatz con il Rathaus

Il palazzo del Municipio è arricchito da una possente torre centrale che anticamente ospitava le sentinelle. Sulla facciata sono visibili i diversi stemmi dei principi elettori che in epoca medievale avevano il potere di eleggere il re tedesco.

Rothenburg, Rathaus (particolare)

Dietro spicca il bianco della “Rathausturm” torre gotica alta 52 metri. La (tenue) fatica necessaria a superare i duecentoventi (e più) scalini per raggiungere la sommità della torre è ampiamente compensata dallo splendido panorama che si mostra ai miei occhi!

Rothwenburg, Hernngasse con la Hernnbrunnen (sullo sfondo la Torre del Municipio)

A fianco dell’imponente edificio municipale trova ubicazione un’altro storico ed altrettanto importante edificio cittadino, il “Ratstrinkstube”, un tempo riservato alle personalità comunali ed oggi sede del “Rothenburg Tourismus Service”.

Rothenburg, Ratstrinkstube

La facciata rinascimentale a frontoni che guarda il cuore della città è impreziosita da tre orologi: quello più importante risale al 1683 e a fianco di esso vi sono due finestre al cui interno un carillon con figure rievoca la leggendaria “bevuta” (“Meistertrunks”) legata, come anticipato, ad una pagina di storia della città.

Rothenburg, Ratstrinkstube

Nella parte sud della piazza si può vedere la “Georgsbrunnen” (fontana di San Giorgio) eretta nel 1448, rinnovata e decorata nell’aspetto attuale seguendo i dettami rinascimentali nel 1608. Essa è la più grande fontana della città e con una profondità di ben 8 metri può contenere circa 100 mila litri d’acqua!

Rothenburg, Marktplatz con la fontana dedicata a San Giorgio

Nelle immediate vicinanze di Marktplatz merita di essere visitata la “St.-Jacobs-Kirche”, la principale chiesa evangelica della città consacrata a San Giacomo. Imponente basilica gotica fu edificata a partire dal 1311 e consacrata nel 1484 dall’allora Arcivescovo di Würzburg. L’interno custodisce pregevoli opere quali l’altare maggiore del 1446 dedicato ai Dodici Apostoli opera di Friedrich Herlin, l’altare del “Sacro Sangue di Gesù” (“Heilig-Blut-Altar”, 1504) così chiamato in seguito ad una reliquia giunta a Rothenburg alla fine delle Crociate, una goccia del sangue di Cristo! Di grande pregio le finestre colorate, alte 17 metri, presenti nel coro con scene dedicate alla vita della Vergine Maria e di Cristo risalenti al periodo 1350-1400.

Rotrhenburg, St. Jakob Kirche.

Non distante si trova il “Reichsstadtmuseum” (Museo civico) un tempo convento delle Suore Domenicane ed oggi museo cittadino. Arte e cultura della storica città sono rappresentate nella collezione di opere e documenti ivi presenti, dove assume interesse la cucina del monastero che risale al 13° secolo, intatta ancor oggi!

Dal museo prendendo Klostergasse verso le mura cittadine si giunge davanti alla “Burgtor”, la Porta della fortezza, costruita tra il 1460 e il 1470.

Rothenburg, Burgtor

Questa porta cittadina immette nel “Burggarten” letteralmente il “Giardino della fortezza”, titolo non appropriato in quanto la fortezza risalente al 12° secolo non aveva alcun giardino. E’ un piccolo ma curato parco ricco di fiori e panchine che regala una bella veduta della città e della valle del fiume Tauber.

Rothenburg, panorama

Ritorno indietro verso Marktplatz percorrendo Herrngasse dove si trova la più antica chiesa cittadina, la “Franziskaner Kirche” (Chiesa dei Francescani), edificata nel 1285 in stile neogotico.

Poco più avanti si trova il “Magico mondo natalizio di Käthe Wohlfahrt“, un’istituzione in Baviera! Negozio specializzato nella vendita di prodotti natalizi fondato nel 1964 è conosciuto ed apprezzato nel mondo! Ricordo ancora la prima visita, unitamente a mia moglie, nel 2008: da quella volta la visita (e l’acquisto) negli scintillanti negozi di Käthe Wohlfahrt è divenuta un piacevole appuntamento durante ogni soggiorno in Baviera (su espressa richiesta della moglie, quando non presente!) Dinanzi alle vetrine, che sono già un succulento antipasto di quello che si trova all’interno, è parcheggiato un furgone rosso addobbato con variopinti pacchi dono, emblema del magico mondo natalizio di Käthe Wohlfahrt!

Dista una manciata di metri il “Puppen und Spielzeugmuseum”, il Museo delle bambole e dei giocattoli. In una casa del 1400 al numero civico 13 di Hofbronnengasse sono ospitati in innumerevoli teche oltre cinquecento bambole degli ultimi duecento anni oltre a tanti giocattoli dei nostri antenati.

All’esterno della cinta muraria si può vedere il “Doppelbrücke” risalente al 14° secolo che sovrasta il corso del fiume Tauber e a fianco la “Kobolzeller kirche“, chiesa tardogotica costruita tra la fine del 1400 e gli inizi del 1500.

Rotenburg ob der Tauber merita di essere visitata in ogni stagione: tanti sono i monumenti che arricchiscono le vie del centro, ricco è il programma culturale che accompagna ogni stagione dell’anno ed è sempre presente quella particolare atmosfera che aleggia tra il pittoresco nucleo urbano!

Informazioni utili

Rothenburg ob der Tauber, millenaria città ubicata nella regione della Franconia (Franken) nel distretto di Ansbach, è lambita dal corso del fiume Tauber. Posta all’intersezione tra la Romantische Straße  e la Burgenstraße è rinomata nel mondo quale espressione di romanticismo ed è tappa obbligata per chi visita la Baviera! Innumerevoli sono i Musei che meritano una visita: dal Museo Civico (“Reichsstadtmuseum”, Klosterhof, 5) al Museo Criminale (“Kriminalmuseum“, Burggasse 3-5), dal Museo delle bambole e giocattoli (“Puppen und Spielzeugmuseum” Hofbronnengasse, 13) al Museo natalizio di Käthe Wohlfahrt (“Käthe Wohlfarts Weihnachtsmuseum“, Hernngasse, 1). Imperdibile è il Mercatino di Natale (“Reiterlesmarkt”) allestito nella centrale Marktplatz che tutti gli anni accompagna Rothenburg nel periodo dell’Avvento! Dista circa 80 chilometri da Norimberga (tramite la “A7” e la “A6”), circa 70 chilometri da Würzburg (tramite “A7 ” e “A3”) e circa 235 chilometri dalla capitale bavarese. Dal confine Austria-Italia (Brennero) dista circa 440 chilometri (transitando da Monaco, percorso completamente autostradale); transitando per la “A7” fino a Füssen e proseguendo per altri 160 chilometri circa, il confine è raggiungibile dopo aver percorso circa 420 chilometri.

Ringraziamenti

Si ringrazia il personale del “Rothenburg Tourismus Service” per la disponibilità fornita durante la visita della città.

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