La città di Berchtesgaden è situata nell’incantevole omonima area chiamata “Berchtesgaden Land”, poco distante dall’idilliaco Königssee e dal Watzmann, la seconda vetta della Germania. Insediamento di antiche origini vanta secoli di storia ed è oggi una vivace cittadina bavarese di circa 8 mila abitanti, il luogo ideale per una vacanza a stretto contatto con la rigogliosa natura della regione.
La visita della cittadina bavarese comincia percorrendo Maximilian Straße fino ad arrivare dinanzi al primo monumento che merita di essere citato, la chiesa francescana (“Franziskanerkirche“) eretta nel 1480, chiesa tardo gotica a due navate originariamente un Convento dell’Ordine Agostiniano e dal 1695 fino ai nostri giorni monastero Francescano.
La chiesa si trova proprio adiacente al vecchio cimitero (Alter Friedhof) che custodisce la tomba del più vecchio abitante della regione bavarese Anton Adner, artigiano conosciuto per costruire e vendere le sue scatole in legno che venivano usate per diversi scopi. La storia narra che questa persona trasportava le sue opere per tutta la regione e oltre a piedi per non dover pagare le imposte locali anche dopo il suo centesimo compleanno. In occasione di un evento con la famiglia reale a Monaco durante il regno di Maximilian I, all’età di 113 scalò il campanile sud della cattedrale. Sulla sua tomba compare l’anno di nascita 1705 e di morte 1822!
Dista molto poco Marktplatz il cuore della località bavarese che mostra diversi edifici meritevoli di menzione: al nr. 1 si può vedere la gialla facciata della “Gasthof Neuhaus” ricca di finestre ognuna arricchita da variopinti fiori, eretta dal principe Jakob II Puttrich come taverna dell’abbazia; al nr. 3 si trova la “Hirschenhaus” caratteristico edificio eretto nel 1594 arricchito da diverse raffigurazioni pittoriche ed ampliato con l’aggiunta di una torre angolare rotonda che ne accresce la bellezza, oggi negozio di abbigliamento tradizionale.
Di fronte al centro si trova la “Marktbrunnen”, la cui costruzione iniziò nel 1558 e fu completata nel 1677. La colonna marmorea centrale fu eretta nel 1628 e mostra un leone; esternamente si possono leggere diverse iscrizioni con riferimento al principe prevosto Maximilian Heinrich v. Wittelsbach con la data del 1677, al re Ludwig I e al re Maximilian II in occasione del 50° anniversario dell’associazione locale con la data del 1860, anno in cui la fontana centrale fu rinnovata.
Lasciata Markplatz si arriva in Schlossplatz (Piazza del Castello) dove si mostrano gli edifici più importanti: il Castello Reale (“Königliche Schloss Berchtesgaden”), la chiesa di San Pietro e San Giovanni (“Stiftskirche St. Peter und Johannes“) e gli antichi portici del castello (“Schlossarkaden“).
La chiesa che fu eretta tra il 1283 e il 1303 ed originariamente apparteneva all’Ordine degli Agostiniani presenta una austera facciata romanica dominata da due possenti torri quadrate che si elevano per oltre cinquanta metri. Il luogo di culto a tre navate è stata interessata da diverse opere di rifacimento. Il marmoreo altare maggiore del XVII ecolo mostra nella pala d’altare risalente allo stesso periodo l’immagine miracolosa di Maria; prezioso il tabernacolo d’argento che porta in dote i protettori della chiesa San Giovanni Battista e San Pietro a sinistra, Sant’Agostino e San Paolo, a destra.
Di fronte alla chiesa si può vedere il complesso detto “Arkades” con affreschi del 1929 e del 1952 in ricordo dei caduti delle due guerre mondiali. Emblematico nella parte finale dell’edificio quanto scritto sopra lo stemma con i colori bavaresi: “Sie gaben ihr Leben ihr Opfer ist uns Mahnung”, che vuol dire “Hanno dato la loro vita per il loro sacrificio, questo è un promemoria per noi”.
L’ampia piazza pedonale ospita il Königliches Schloss, ex Monastero degli Agostiniani risalente al 1100, di proprietà sella famiglia reale bavarese all’indomani della secolarizzazione. Utilizzato dalla corona reale quale residenza di caccia dal 1818 è oggi dimora estiva del Duca Franz di Baviera (S.A.R. Herzog Franz v. Bayern).
L’antico castello dispone di diverse sale ricche di mobilio e pregiate collezioni di opere d’arte: meritano di essere citate la “Gotische Halle”, che vanta una particolare acustica, la “Renaissancesäle“, la “Dekanatstrakt” con una luna serie di trofei di caccia, la “Hofküche” cucina con una corposa dotazione di utensili perfettamente conservati. La storica residenza ospita anche un interessante Museo il “Rehmuseum”, che custodisce una particolare collezione di trofei di animali presenti nei territori di caccia voluta dal Duca Alberto di Baviera (Herzog Albrecht v. Bayern), impiegata a scopi scientifici meritandosi una “laurea honoris causa” concessa dalla prestigiosa “Ludwig-Maximilians-Universität” della capitale bavarese. L’interno del castello custodisce una stele in ricordo di Re Ludwig II, in ricordo dei giorni felici trascosti dal sovrano a Berchtesgaden.
La piazza mostra due fontane, quella al centro creata nel 1960 per volere del Principe ereditario Rupprecht per commemorare i 150 anni di appartenenza alla Baviera e l’altra adiacente l’Arkades in stile gotico.
Lasciata Marktplatz ecco a pochi metri Rathauplatz he ospita la dimora del primo cittadino di Berchtesgaden eretto tra il 17873 e il 1875. A fianco si può vedere l’antica abitazione del cancelliere risalente al 1643 chiamata “Mundkochhaus” insieme alla “Rathausbrunnen” (fontana del Municipio) eretta in occasione del centesimo anniversario dell’annessione alla Baviera.
Adiacente si trova la chiesa barocca ad unica navata consacrata a Sant’Andrea (Pfarrkirche St. Andreas) costruita intorno al 1700.
Berchtesgaden conserva pittoreschi scorci tipici delle curate cittadine bavaresi che regalano piacevoli emozioni tra colore e curati giardini come il “Kurgarten” pertinenza del Castello e il “Luitpoldpark” dal nome del principe reggente Luitpold la cui statua eretta nel 1893 è visibile all’interno del parco.
A circa quattro chilometri dalla cittadina in Salzburger Straße si trova una antica distilleria che merita certamente una visita. La “Enzialbrennerei Grassl” fondata nel 1602 è la più antica distilleria della Germania e produce ogni tipo di liquore (e non solo) secondo l’antica arte. Oltre 40 sono le specialità di montagna che possono essere degustate e il motto dell’azienda visibile all’ingresso e sulle brochure “Zeit lassen, Enzian trinken” invita a più di un assaggio…tra un acquisto e l’altro.
La fabbrica in questione spicca con la gialla facciata tra il rigoglioso verde circostante.
La cittadina bavarese vanta un sito molto interessante e conosciuto, la “Salzbergerwerk Berchtesgaden”, la più antica miniera di sale della Germania da cui si estrae il prezioso elemento un tempo chiamato “oro bianco” fin dal 1517. Il tour, che dura circa novanta minuti conduce il visitatore alla scoperta dell bianco elemento nel cuore della mantagna. Grazie ad un adeguato equipaggiamento fornito ad ogni visitatore grande e piccolo la temperatura costante di circa 12 gradi non costituisce problema per nessuno.
Informazioni utili –
La città di Berchtesgaden si trova nell’omonima regione a circa 15 chilometri dal confine con l’Austria e a circa 25 chilometri da Salisburgo. E’ ubicata a pochi chilometri dal “Nationalpark Berchtesgaden” non distante dalla “A8” Monaco-Salisburgo. Dista circa 170 chilometri dalla capitale bavarese (“A8”, “B312” e “B20”) e circa 20 chilometri da Salisburgo. Il famoso lago del Re (Konigssee) si trova a pochi chilometri. Il castello reale si trova nella centralissima Schlossplatz, esso è aperto da metà maggio a metà ottobre dalla domenica al venerdì e dal lunedì al venerdì, escluso i giorni festivi, nel restante periodo. Prezzo di ingresso €. 12,00.