Il comune di Seeg nella verde regione dell’Algovia (Allgäu) merita una visita per essere il primo “Villaggio del miele” della Germania e per la pregevole chiesa rococò dedicata a St. Ulrich.
La prima visita come sempre è dedicata al Tourist Office il cui personale si dimostra ancora una volta assai disponibile e competente e da cui ottengo interessanti informazioni che colmano la mia non conoscenza relativa all’apicultura locale.
Ricco di materiale informativo di tutta la regione e non solo, offre anche prodotti locali ma soprattutto il miele presentato in una miriade di forme e usi (libri, bottiglie di ogni forma e dimensione, caramelle, per la cura della persona, per la casa e altro ancora…). Peccato che il “Erlebnisimkerei Seeg” (Villaggio del miele) non distante da qui osservi nel giorno della mia visita un giorno di chiusura.
Un breve giro passando dal Rathaus precede la mia visita al luogo religioso locale.
La chiesa parrocchiale di St. Ulrich (Pfarrkirche St. Ulrich) fu progettata dal noto architetto bavarese Johann Jakob Erkomer, artefice della costruzione della chiesa di St. Mang a Füssen e maestro di Dominikus Zimmermann creatore della Wieskirche, il cui padre era proprio originario di Seeg.
La chiesa custodisce al suo interno, ad unica navata, pregevoli opere che valorizzano lo stile Rococò.
Una miriade di colori, decorazioni, stucchi, ornamenti e due ricchi altari laterali minori accompagnano il mio sguardo verso l’altare maggiore pregevole opera creata nel 1770 da Johann Georg Geiger e completato nella ricca dotazione da maestranze locali.
Degni di nota gli stalli del coro con a fianco due statue: a sinistra il patrono della chiesa (St. Ulrich) e nella parte destra Maria Immacolata.
Nella parte superiore dell’altare maggiore sono raffigurati numerosi angeli il cui color bianco risalta tra la doratura circostante.
L’ambiente del Coro è dedicato al patrono della chiesa, Sant’Ulrico che nacque nell’anno 890! L’affresco ivi presente opera di Balthasar Riepp mostra la battaglia contro gli Ungheresi combattuta nel 955.
Opera dello stesso artista Balthasar Riepp è la pala dell’altare minore di destra che raffigura il “Trionfo e la Gloria dell’Immacolata” e dall’altro lato è rappresentato il “Battesimo di Cristo”.
Meritevole di particolare attenzione e di grande impatto visivo è l’affresco della navata che come quello del coro rievoca una battaglia fondamentale per la storia del Cristianesimo, quella di Lepanto del 1571. L’affresco mostra al centro Maria dipinta con il montello blu protesa verso Gesù e nella parte inferiore il papa e l’Imperatore
Opera dell’artista Johann Baptist Enderle mostra al centro dell’affresco Maria (con un mantello blu) protesa verso Gesù e nella parte inferiore papa Pio V in preghiera con in lontananza le vele delle navi.
L’ultimo sguardo verso l’organo e l’affresco che lo sovrasta chiude la visita del luogo religioso.
Informazioni utili
Il comune di Seeg (abitanti circa 3 mila) si trova nella regione dell’Algovia ((Allgäu) a circa 10 chilometri da Füssena (a sud) e a circa 20 chilometri da Kaufbeuren (a nord.). Monaco di Baviera si raggiunge in circa 120 chilometri (tramite “B12” e “A96”). Il fornito “Tourist-Office”, la chiesa parrocchiale e il “Villaggio del miele” (visite guidate e non il martedì, giovedì e domenica nel pomeriggio e su richiesta per gruppi) si trovano in Haupstraße, la via principale della cittadina bavarese non distanti tra loro.
Ringraziamenti
Si ringrazia il personale del Tourist Office di Seeg per la collaborazione fornita durante la visita del 13 giugno 2022.