La città di Kelheim ha una popolazione di circa 16 mila abitanti; ubicata nella regione della Baviera orientale è lambita dal corso dell’Altmühl che qui si getta nel Danubio.
L’ampia piazza che costeggia la banchina del Danubio da cui “salpano” i traghetti per le consuete escursioni fluviali è il punto ottimale per iniziare la visita della città.
Si entra in città attraverso la “Donauturm” che precede l’omonima via cittadina.
Costruita nella metà del XIII secolo – recita la targa ivi apposta – è stata ristrutturata nel 2005. Anticamente questa porta era la sede della dogana, fermata obbligatoria per tutti i mezzi di trasporto che dovevano entrare in città. Il lato che guarda verso il Danubio espone due leoni in pietra che provengono dalla casata Wittelsbach, il lato opposto, quello che guarda verso la città, ha impresso lo stemma originale della città con la data del 1493. Ancora oggi è visibile una specie di balconcino che aveva anticamente funzioni difensive.
Percorrendo Donaustrasse si passa davanti al numero civico 16, l’edificio che ospita la farmacia della città (“Stadt Apotheke”) è impreziosito da un bovindo che reca impresso la raffigurazione di San Damiano (St. Damianus) e San Cosimo (St. Cosmas).
L’incrocio con Ludwigstraße a ovest, Altmühlstraße a nord e Donaustraße a sud che immette in Ludwigsplatz divide la città vecchia in quattro parti così come era nei piani degli antichi Duchi della casata dei Wittelsbach alla fine del XII secolo e nella prima metà del XIII secolo.
Diversi sono i monumenti che meritano attenzione in Ludwigsplatz, il cuore del nucleo cittadino.
A est della piazza spicca la statua di Ludwig I. Essa fu eretta dai riconoscenti abitanti di Kelheim nel 1863 come inciso sulla base di marmo dove poggia la grande statua del sovrano bavarese. Riconoscenza dovuta alla costruzione della maestosa “Sala della Liberazione” motivo per cui nella mano destra il sovrano, che fu il secondo re di Baviera dal 1825 al 1848 anno della sua abdicazione, custodisce i progetti.
A pochi metri la fontana che simboleggia i fiumi della città, il Danubio (Donau) e l’Altmühl.
Merita attenzione la “Mariensäule“, la Colonna di Maria, risalente al 1700; alta circa sette metri è una replica della “Patrona Bavariae”
La piazza si completa con i due edifici più importanti: “Altes Rathaus” e “Neues Rathaus” rispettivamente ai numeri civici 15 e 16, anche se entrambi hanno un predecessore ancora più vecchio, dato che originariamente il consiglio comunale si riuniva in una casa, eretta nel 1548, ubicata all’intersezione delle due principali vie cittadine fino a che non fu demolita nel 1824.
Le sale del vecchio Municipio risalenti al 1598 diventarono, così, il nuovo luogo per lo svolgimento delle funzioni di pertinenza del comune; esso fu la residenza del primo “scrivano” e fu rinnovato nel XVII secolo. Interessante la facciata barocca a frontoni color ocra-arancio e ben curato il cortile interno.
A fianco l’edificio che ospita il nuovo Municipio e che un tempo era sede di una attività dedita al commercio; esso fu acquistata dalla città nel 1879 e rinnovato nel 1912-1913. Il nuovo edificio presenta sulla sommità della bianca facciata un dipinto dove si notano gli stemmi cittadini, la bandiera bavarese e l’inconfondibile monumento voluto da Ludwig I, la “Befreiungshalle” emblema della città.
A pochi metri, in Kirchplatz 1, si trova la “Stadtpfarrkirche Mariä Himmelfahrt” (Chiesa parrocchiale della Ascensione della Vergine Maria), che fu costruita in stile tardo gotico a metà del XV secolo, dopo che la preesistente chiesa di Santa Maria era stata demolita.
Nel 1862 fu ricostruito il campanile e tra il 1877 e il 1886 l’interno fu ampliato ridisegnandolo secondo i dettami stilistici neo gotici.
A tre navate con il soffitto in legno abbellito da numerosi stemmi variopinti, spicca l’altare maggiore scolpito in marmo di Kehleim, capolavoro dello scultore Johann Obermeier esaltato dai giochi di luce che creano le due finestre centrali del coro riccamente decorate.
Dista una manciata di metri l’antico birrificio “Weisses Bräuhaus”. Il birrificio è la più antica fabbrica di “Weissbier” (birra di grano) della Baviera, essendo stata fondata oltre 400 anni fa, nel 1607!
Al tempo dell’elettore Massimiliano I (1598-1651) membro della casata Wittelsbach la “Weissbier” veniva prodotta solo in due birrifici: a Monaco e a Kelheim, proprio nello stesso birrificio che dal 1928 è di proprietà della “G. Schneider & Sohn GmbH”, con sede a Monaco.
Curiosamente fu Re Ludwig II a concedere nel 1872 il privilegio di produrre questa qualità di birra alla attuale proprietà birraia monacense. Molto pittoreschi i sei stemmi presenti sulla gialla facciata che ripercorrono i vari periodi legati ai diversi proprietari. Nei primi quattro si vede anche la corona reale non presente negli ultimi due stemmi, dal 1848 in avanti. Il secondo stemma raffigurato, poi, non ha i colori della Baviera presenti invece negli altri cinque; per quel periodo, dal 1704 al 1715, il birrificio appartenne alla dinastia austriaca come si evince dall’aquila bifronte.
Ritornando in Altmühlstrasse e dirigendosi verso il corso dell’omonimo fiume si arriva davanti alla “Altmühltor” che, insieme alla “Donautor” e alla “Mitteltor”, cingono il nucleo cittadino.
Nella parte inferiore della torre è presente l’antico stemma cittadino con la data del 1410 e sotto di esso un ramo di vite con due grappoli di uva a ricordare l’importanza del comprensorio di Kelheim per la coltivazione della vite nei secoli addietro prima che la coltivazione si fermasse pr la Guerra dei Trenta Anni e di alcuni cambiamenti climatici.
Oltrepassata la torre un sinuoso ponte a semicerchio che oltrepassa l’Altmühl porta in Friedhofstrasse laddove si trova un secondo punto di imbarco per la navigazione nella regione bagnata dall’Altmühl. Questo ponte regala in lontananza la superba visione dell’opera voluta da re Ludwig I, la “Befreiungshalle”
L’ultima torre difensiva è la “Mittertor” che chiude Ludwigstrasse. Costruita nella meta del 14° sec. mostra un dipinto che raffigura l’arresto di alcuni soldati austriaci da parte dell’insorto macellaio di Keilheim, Matthias Kraus, del dicembre 1705, il cui monumento si trova nei giardini prospicienti l’ingresso in città, attraverso la Donautor.
Informazioni utili
Kelheim, comune bavarese situato nella Baviera orientale (“Oberbayern”); esso si trova a circa 20 chilometri a sud di Regensburg, circa 100 chilometri da Norimberga, meno di 50 chilometri da Ingolstadt e a circa 100 chilometri a nord-est di Monaco. Dal confine di stato con l’Austria (Brennero) dista circa 280 chilometri. Il birrificio “Weisses Brauhaus Kelheim” si trova in Emil-Ott-Straße, 3 L’efficente e curato Tourist Information Kelheim si trova in Ludwigsplatz, 1. Per una sosta che sia un toccasana per vista e palato consiglio “Cafè Markl” in Donaustraße 5, aperto tutti i giorni. Per acquisti sfiziosi e di qualità consiglio “Schneider’s Kaufladen” in Emil-Ott-Straße, 1 gestito dalla titolare Frau Monika, ubicato nello stesso edificio dello storico birrificio edaperto dal lunedì al sabato.