Il maestoso “Befreiungshalle” voluto da re Ludwig I, fu eretto per ricordare le vittoriose battaglie contro Napoleone e la dominazione francese nel periodo 1813-1815.
Costruito sulla collina di Michealesberg sovrasta la città di Kelheim.
L’imponente architettura commemorativa fu iniziata nel 1842 dall’architetto di corte Friedrich v. Gärtner sulla base degli storici edifici dell’antica Roma, che aveva suggerito “Den Michaelsberg bei Kelheim”, ovverosia “il Michelsberg vicino Kelkheim“, quale possibile sito. Alla sua morte avvenuta all’età di 56 anni a Monaco di Baviera nel 1847, la costruzione fu continuata da Leo von Klenze, che ne modificò i progetti iniziali completando l’opera 21 anni dopo, nel 1863.
La solenne inaugurazione avvenne il 18 ottobre dello stesso anno per celebrare i 50 anni della storica battaglia di Lipsia, definita la più grande tra le guerre Napoleoniche tanto da meritarsi l’appellativo di “Battaglia delle Nazioni” (“Volkerschlacht bei Leipzig”) e che si rivelò una disfatta per le truppe napoleoniche.
Nel 1913 in occasione del 50° anniversario la facciata fu completamente rinnovata per la prima volta e dipinta del tenue giallo attuale al posto del suo originario colore dal nome di un sedimento roccioso usato come materiale di costruzione.
Nel 1963 furono riparati i danni inflitti dalla seconda guerra Mondiale e per la terza volta fu ridipinta la facciata.
Il prospetto circolare è impreziosito circa a metà altezza da 18 enormi statue che poggiano su altrettanti contrafforti di sostegno come simbolo delle tribù germaniche e per ricordare il giorno della battaglia più importante, il 18 ottobre 1813.
All’ingresso sopra la data scritta in numeri romani che indica il 1863 campeggia la scritta in tedesco antico voluta dal re bavarese committente, che recita “ Den Teutschen Befreiungskaempfern Ludwig I Koenig von Bayern”, che significa “ Ai tedeschi combattenti per la liberazione, Ludwig I Re di Baviera”
L’interno è qualcosa di immensamente solenne. Ben 34 grandi statue, in marmo di Carrara, raffiguranti 34 Dee della Vittoria sono disposte in cerchio e rappresentano gli stati tedeschi nel periodo in questione.
Statue unite tra loro che mantengono 17 scudi in bronzo pressofuso, pesante ognuno ben 2640 chilogrammi.
Ogni scudo reca un’incisione che rievoca una delle battaglie napoleoniche nel periodo dal 1813 al 1815 con anche l’indicazione della data, come ad esempio quello su cui vi è inciso “Schlacht von Großeeren XXIII August MDCCCXIII”
Lungo tutto il muro sopra le 34 maestose statue alate si trovano 18 lastre in marmo che riportano i nomi dei più importanti militari che combatterono le guerre napoleoniche. La maggior parte di essi sono austriaci e prussiani.
Tra questi almeno due citazioni: Carl von Wrede che fu Feldmaresciallo dell’esercito bavarese che combattè nelle battaglie napoleoniche fino al termine della stessa nel 1815 e la cui statua si può vedere a Monaco in Odeonsplatz nella Feldherrhalle e Josef Radetzky, Feldmaresciallo austriaco a capo delle truppe dell’Impero austriaco nella prima guerra d’Indipendenza italiana del 1848.
Sopra al piano superiore 72 colonne sorreggono l’immensa cupola, rinforzata da lastre di ferro e rame, ricchissima di decorazioni con una ulteriore sequenza di citazioni di luoghi e città legati al motivo cardine di questo imponente monumento commemorativo.
Da lassù l’ampiezza della sala sottostante è ancor più evidente ed al centro campeggia la scritta in tedesco antico, lingua molto cara al re bavarese, che recita “ Moechten die Teutschen nie vergessen was den Befreiungskamf nothwendig machte und wodurch Sie Gesiegt”, che tradotto significa, “I tedeschi non devono dimenticare la lotta che ha portato la liberazione per loro e ciò che essa ha richiesto”.
Eppure la Baviera divenne regno proprio grazie a Napoleone nel 1806!
“Aufgang zur oberen Galerie 165 Stufen” è il cartello che indica l’uscita per la galleria inferiore ed il numero dei gradini… cosa aggiungere?
Fuori la piattaforma circolare offre un panorama sulla città di Keilheim e sul Danubio di estrema bellezza.
Il battello che solca le placide acque del Danubio sembra poter entrare nella mano e rende ancor più maestoso il panorama davanti agli occhi!
Per il capitolo dedicato alla città di Kelheim questo il link: https://labavierapertutti.it/la-citta-di-kelheim/
Informazioni utili
La “Befreiungshalle” si trova nel circondario di Kelheim a pochi chilometri di distanza dalla città bavarese. Il monumento fa parte del ricco patrimonio museale del “Bayerischen Schlösserverwaltung“. Esso è aperto tutto l’anno tranne il 1° gennaio, il martedì grasso, il 24, 25 e 31 dicembre, con i seguenti orari: da Aprile a Ottobre 09.00-18.00 e da Novembre a Marzo 10.00-16.00 (con chiusura della cassa per la vendita dei biglietti rispettivamente alle 17.15 e alle 15.15). Prezzo del biglietto: €. 4,50 (rid. €. 4,00). Possibilità di abbinare anche la visita del “Burg Prunn” e del “Walhalla” al costo di €. 11,00 (rid. €. 9,00).
Ringraziamenti
Si ringrazia il “Bayerische verwaltung der staatlichen Schlösser Gärten und Seen” di Monaco di Baviera per la concessione delle foto in apertura di articolo.