La Baviera

La Fraueninsel, l’isola delle donne

La Fraueninsel è una delle tre isole che costellano il Chiemsee, soprannominato il Mare di Baviera (“Bayerische Meer”), grazie alla sua estensione (80 Kmq; equivalente a 700 volte la grandezza del celebre “Allianz Arena” di Monaco) e sulle cui sponde trovano dimora una miriade di località turistiche.

Fuaueninsel

L’isola con una superficie di 35 ettari (ha) si distende per 600 metri con una larghezza di 300 metri.

La parte meridionale dell’isola è occupata dal complesso monastico, la parte settentrionale dalle case degli artigiani e dei pescatori unitamente ad antiche rimesse per le barche e piccoli moli, segno evidente dell’importante attività dell’isola.

Fraueninsel, complesso monastico

Attualmente risiedono stabilmente circa 230 persone.

Fraueninsel, molo di attracco (principale)

Al centro dell’isola vi è una ampia zona di verde da cui si dipartono piccoli vicoli che portano fin sulle sponde del lago.

Secondo la tradizione monastica la fondazione del Monastero benedettino risale al Duca Tassillo III, ultimo Duca bavarese della dinastia degli Agilulfi (Herzog Tassillo III der Agilolfinger). Il bianco campanile alto 36 metri con la sua cupola a cipolla, che spicca nel grande complesso religioso, è il punto di riferimento dell’isola.

Fraueninsel, complesso monastico

La chiesa consacrata a Maria (Marienmünster) risalente all’XI-XII secolo fu in origine romanica (con parte del portale datato VIII secolo) e successivamente tardo-gotica (1470).

Fraueninsel, complesso monastico (particolare)

La Secolarizzazione (Säkularitation) sancì la chiusura (provvisoria) del convento (pur con la presenza di un ristretto numero di suore) e nel 1836, grazie a Re Ludwig I, il complesso religioso riprese la sua attività affiancando ai compiti religiosi anche fini scolastico-educativi. Oggi circa 30 monache assolvono questi compiti.

Fraueninsel, complesso monastico

Nella chiesa trova dimora la cappella della Badessa Irmingard, la prima monaca conosciuta che morì l’8 giugno 866 e che fu beatificata nel 1928.

Fraueninsel Tomba di Santa Irmengarda (1641)

L’interno con undici altari creati tra il 1688 e il 1702 è un tripudio di opere e decorazioni.

Fraueninsel, altare maggiore della chiesa monastica

Tra tutti troneggia il prezioso altare maggiore (Hochaltar) che presenta elaborate decorazioni e armoniche colonne.

La Pala d’altare raffigura l’apparizione di Cristo risorto a sua madre Maria. Creata dall’artista italiano Jacopo Amigoni nella seconda decade del 1700 era originariamente collocata nella cattedrale di Monaco.

Fraueninsel, altare maggiore (particolare)

Alla sinistra si mostra la statua di San Benedetto con in mano un libro che ricorda la “Sancta Regula” e a destra sua sorella, Santa Scolastica, con in mano una colomba simbolo del legame con il fratello.

Fraueninsel, altare del coro (Rupertusaltar)

Meritano di essere citati gli altari del coro dedicati a San Ruperto (“Rupertusaltar”) e San Benedetto (Benediktusaltars“) le cui opere pittoriche raffigurano le loro morti.

Fraueninsel, altare del coro (Benediktusaltar)

Nella navata nord menziono l’altare dedicato a Sant’Anna e l’altare dedicato a Santa Caterina, nella navata sud l’altare dedicato a San Giuseppe e l’altare dedicato alla Santa Trinità (“Dreifaltigkeitsaltar”).

Innumerevoli sono le tavole votive presenti all’interno del luogo religioso e diverse le opere ivi presenti che meritano attenzione.

Quasi al centro dell’isola tra il verde si erge il Tiglio secolare e a fianco una piccola cappella commemorativa in ricordo dei caduti delle due grandi guerre eretta nella seconda decade del 1900 dall’ultimo capomastro del Re Ludwig II, Eugen Drollingen.

La Fraueninsel è luogo di ispirazione per pittori e poeti e già nel 1828 quattro giovani artisti si stabilirono proprio nell’isola dando luogo ad una antica e conosciuta scuola di artisti.

In ogni periodo dell’anno frotte di visitatori giungono sull’isola incantevole luogo dove regnano calma e silenzio lontano dai consueti rumori.

Pittoreschi negozi di artigianato locale che attirano anche l’occhio più svogliato, Biergarten tra colorati fiori e giardini ricolmi di erbe aromatiche che invitano a rilassanti pause culinarie e un fornitissimo negozio conventuale (“Klosterladen“) da dove è impossibile uscire a mani vuote tra squisiti prodotti dolciari, pregiati liquori alle erbe e una infinità di altri prodotti rendono la visita di quest’isola un “must” imperdibile.

Fraueninsel

Il Monastero offre anche possibilità di alloggio in un ambiente di assoluta tranquillità.

Qui l’ospitalità si fonde con la tradizione, doti comuni in Baviera!

Fraueninsel

Il tradizionale Mercatino Natalizio che si svolge durante il periodo dell’Avvento sull’isola regala magiche sensazioni!

Informazioni utili

La Fraueninsel isola ubicata nel Chiemsee è raggiungibile mediante una breve navigazione. Le località lacustri da cui è possibile raggiungere l’isola sono: (da sud a nord in senso orario): Prien am Chiemsee (durata navigazione circa 25 minuti), Gstadt am Chiemsee (10 minuti), Seebruck (30 min.), Chieming (30 min.), Übersee (25 min.), Bernau-Felden (35 min.) con collegamenti giornalieri durante tutto l’anno (tranne condizioni meteo avverse), tramite la Società di navigazione “Chiemsee Schifffahrt”. I prezzi per il 2025 partono da € 13,00 (andata e ritorno da Prien, da Gstadt o Bernau) comprendente anche la Herreninsel, fino a € 19,20 per il giro completo delle isole e delle località costiere, con prezzi scontati per bambini-ragazzi 6-15 anni e gruppi familiari (2 adulti e 2 bambini-ragazzi).

Ringraziamenti

Si ringrazia per la disponibilità offerta durante la visita la Congregazione delle Monache Benedettine.

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