La Baviera

Il Walhalla

Il “Walhalla” è uno dei più importanti monumenti del diciannovesimo secolo presenti sul territorio tedesco.

Walhalla

L’imponente opera neoclassica si erge maestosa su una altura (denominata Brauberg) che digrada verso il Danubio (Donau) nei pressi di Regensburg. Voluto dal futuro re di Baviera Ludwig I quando era ancora principe ereditario (1807) su consiglio dello storico Johannes von Müller nel periodo delle vittoriose campagne napoleoniche, fu costruito tra il 1830 e il 1842 grazie all’architetto Leo von Klenze, la cui mano è presente in innumerevoli importanti opere durante il regno di Baviera.

Walhalla, facciata laterale

Ispirato al Partenone di Atene fu eretto per ricordare e commemorare grandi personalità di lingua tedesca, uomini e donne.

Walhalla, facciata principale

La prima pietra fu posta il 18 ottobre 1830 nel diciassettesimo anniversario della battaglia di Lipsia (c.d. “Battaglia delle Nazioni”) e il 18 ottobre 1842 il monumento fu completato.

Quando il suo committente divenne il secondo sovrano bavarese nel 1825, già 60 busti erano stati completati. Dal 1962 ai 96 busti preesistenti nel Walhalla vengono aggiunti con continuità (secondo determinati requisiti, quali ad es. la richiesta da effettuare dopo 20 anni dalla morte, il pagamento dei costi etc…) nuovi busti selezionati dalle Autorità competenti su consiglio dell’Accademia delle Scienze di Monaco.

Dinanzi al Walhalla si comprende la reale maestosità del luogo: 52 massiccie colonne cingono questa opera quasi a volerla difendere e preservare.

Un enorme basamento in marmo su cui poggia l’intera opera digrada verso il corso del Danubio fin quasi a sfiorarlo grazie a una lunghissima serie (358 complessivi!) di massicci (e talvolta alti) gradini, suddivisi in vari livelli.

Il possente portone di ingresso rivestito di bronzo all’esterno e di legno d’acero all’interno immette nella magnifica sala espositiva del Walhalla, nome legato alla mitologia germanica, dai tenui colori marmorei che si estende per 85 metri di lunghezza.

Essa ospita circa 120 busti di generali, sovrani, scienziati, artisti, eroi, considerati personaggi di rilievo nella storia tedesca, molti dei quali scelti proprio dal reale bavarese, suddivisi in diversi grandi gruppi.

Walhalla, interno (si ringrazia per la concessione il
“Bayerische Verwaltung der staatlichen Schlösser, Gärten und Seen”)

La visione d’insieme è molto appagante: al centro si mostra la grande statua del suo committente, tra due colonne ioniche, eretta nel 1890 quale riconoscimento al sovrano bavarese.

Walhalla, statua dedicata a Re Ludwig I

Sul pavimento che sembra un enorme mosaico leggo le tre iscrizioni legate alle date del 1807, 1830 e 1818, già menzionate.

Nelle immediate vicinanze del portone d’ingresso si può vedere il busto di Sophie Scholl eroina della “Rosa Bianca”, la cui figura è ricordata nella prestigiosa “Ludwig Maximilian Universität”.

Walhalla, busto di Sophie Scholl

Innumerevoli sono le personalità ricordate in questo tempio: da Goethe a Schiller, da Bismark a Molkte, da Mozart a Wagner e poi Copernico, Lutero, la regina Maria Theresia per non citarne che alcuni.

Nella parte superiore si possono vedere innumerevoli targhe di marmo bianco con iscrizioni dorate frapposte a diverse cariatidi di figure femminili, distrubuiti lungo tutto il perimetro.

Walhalla, iscrizioni e cariatidi nella parte superiore

Chiude il tempio il soffitto a acassettoni costituito da lastre in bronzo.

Walhalla, soffitto (particolare)

Pregevoli le opere che si mostrano esternamente allocate nei timpani del Walhalla, create dall’artista monacense Ludwig Schwanthaler. Il timpano che guarda a sud (quello rivolto verso il corso del Danubio) ha raffigurato il ritorno della Confederazione tedesca dopo la caduta del giogo napoleonico; quello ubicato nel lato opposto (nord) commemora l’epica battaglia nella foresta di Teutoburgo con i due schieramenti a fronteggiarsi.

Informazioni utili

Il Walhalla amministrativamente sotto il comune di Donaustauf si trova su una collina, visibile da lontano, a pochi chilometri da Regensburg. Esso è tutelato dal “Bayerische Verwaltung der staatlichen Schlösser, Gärten und Seen” ed è aperto tutto l’anno con orari che variano a seconda della stagionalità; chiuso il 1° gennaio, il martedì grasso di Carnevale; il 24, 25 e 311 dicembre. Costo di ingresso, € 4,50 (ridotto: € 4,00; gratuito fino a 18 anni non compiuti); Combi-ticket (comprensivo di ingresso al Walhalla, Befreiungshalle e Burg Prunn), € 12.00 (ridotto € 10.00). Per maggiori informazioni visitare il sito: https://www.schloesser.bayern.de La capitale bavarese raggiungibile via “A93” dista circa 115 chilometri; Norimberga e Passau rispettivamente a nord e a sud si trovano rispettivamente a 95 e a 115 chilometri (tramite la “A3”); il confine di stato Austria-Italia (Brennero) è raggiungibile percorrendo circa 310 chilometri (percorso interamente autostradale passando per Monaco-Kufstein-Innsbruck).

Ringraziamenti

Si ringrazia il “Bayerische Verwaltung der staatlichen Schlösser, Gärten und Seen” di Monaco di Baviera per la concessione di n. 2 foto.

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