Appena rientrato a casa lo scorso mese al termine del mio ultimo (65^) soggiorno in terra di Baviera ho iniziato a contare i giorni che mi separavano dal successivo…soggiorno.
Trentadue giorni dopo eccomi pronto a ripartire e questa volta in compagnia della mia partner Angela desiderosa soprattutto di assistere ancora una volta (come già anticipato) alla suggestiva, emozionante storica “Tänzelfest” a Kaufbeuren, città bavarese dell’Algovia legata da un costruttiva e lunga “unione” con la città estense di Ferrara!
La preziosa, conosciuta, apprezzata, ospitalità bavarese non si è esaurita con l’invito “ufficiale” formulato dalla città di Kaufbeuren che ci ha permesso di assistere a tutti gli eventi legati alla storica festa, è andata oltre permettendoci di visitare la città di Bad Worishofen e di farci conoscere con dovizia di particolari l’interessante museo dedicato a una figura assai importante in Baviera (e non solo), motivo cardine della mia visita, il Museo del Dr. Kneipp.
Ovviamente il soggiorno non è terminato con quanto sopra enunciato: ho arricchito e completato le mie conoscenze in determinati luoghi come ad esempio la splendida “Mariengrotte” di Ziemetshausen!
Certo è che non potevo lasciare la regione bavarese senza un saluto al celebre castello delle fiabe (“sold out” anche per lo scorso 18 luglio) e non portare la mia partner sulle sponde dell’Alpsee in un punto ben preciso, tanto bello quanto suggestivo, un luogo magari poco conosciuto nel “Rundweg” del lago ma per me assai importante, un luogo assai caro a Ludwig, futuro Re di Baviera!
E’ sicuramente stato un soggiorno più breve del solito con meno giorni di permanenza, meno chilometri macinati dalla mia auto ed anche meno chilometri macinati dalle nostre gambe (mia moglie afferma il contrario) ma sicuramente ricco di emozioni, ricco di importanti rapporti interpersonali imperniati sulla stima reciproca, sulla amicizia, sul rispetto, sulla fattiva collaborazione negli ambiti di propria competenza e di innumerevoli momenti di sana gioiosità, carburante essenziale nella vita di oggi!
Anche se più breve questo soggiorno numero sessantasei nella amata Baviera (dal quel fatidico primo “tour” quindici anni or sono) ho comunque tanto da raccontarVi. Seguitemi, conoscerete la Baviera come la conosco io e sono sicuro che Vi conquisterà ancor di più!
Ringraziamenti
Come sempre sono tanti i ringraziamenti che mi preme esternare e che farò più corposamente nei successivi capitoli! Qui doverosamente ringrazio l’Amministrazione Comunale della città di Kaufbeuren per l’ospitalità espressa ancora una volta imperniata su solidi rapporti di amicizia e rispetto!