La Baviera

La città di Bad Wörishofen e il Kneipp-Museum

La cittadina termale di Bad Wörishofen è rinomato luogo di villeggiatura e cura grazie all’illustre Sebastian Kneipp.

In questa località padre Sebastian Kneipp (nato nella vicina Ottobeuren nel 1821 e che quì morì nel giugno 1897) sviluppò le importanti cure conosciute come “Kneipptherapie” dando fama ed importanza quale città curativa che assunse il pregevole appellativo di “Bad” dal 1920.

Il museo dedicato a Sebastian Kneipp testimonia l’importanza della figura bavarese e merita sicuramente di essere conosciuto: aver ottenuto il prezioso “accredito” è motivo di ulteriore soddisfazione.

Bad Wörishofen ci accoglie in una splendida giornata estiva che accresce la bellezza del curato nucleo urbano ricco di variopinti fiori e piante.

Bad Wörishofen, Tourist Office

Come sempre la prima visita è dedicata al Tourist Information ubicato all’interno di un elegante edificio (“Kurhaus”) che presenta innumerevoli motivi di interesse.

L’Ufficio si mostra ai miei occhi curato sotto ogni punto di vista, ricco di materiale informativo e con una ampia gamma di prodotti locali. La disponibilità della referente del Tourist Information che attende una mia visita si rivela assai preziosa e ci permette di scoprire e conoscere luoghi e curiosità poco conosciuti.

Il tour della ridente ed accogliente cittadina inizia dalla piazza che ospita il Tourist Office, resa ancor più bella da una copiosa cascata di variopinti fiori.

Dovunque è presente la figura del parroco bavarese e la grande statua che lo raffigura dinanzi alla fontana presente nella piazza ne testimonia l’importanza (presente con un busto nella centrale Reichen str. anche a Füssen).

Bad Wörishofen, statua dedicata a Sebastian Kneipp

Nelle immediate vicinanze si trova la “Pfarrhaus” dove visse e lavorò il parroco Kneipp. La targa commemorativa in rame apposta sulla facciata ricorda che in questa casa visse e lavorò Sebastian Kneipp dal 1881 al 1897, anno della sua morte.

Bad Wörishofen, casa dove visse Sebastian Kneipp

Dista una manciata di metri la chiesa dedicata a Santa Giustina (Stadtpfarrkirche St. Justina) la cui prima menzione risale al 1243.

Bad Wörishofen, St.Justina Kirche

Ristrutturata ed ampliata nei secoli con diversi richiami stilistici, conserva la poderosa torre risalente a 700 anni prima, menzionata come l’edificio più antico della cittadina.

Bad Wörishofen, St.Justina Kirche

In questa chiesa Sebastian Kneipp assunse il ruolo di parroco nel 1881 propugnando e diffondendo le sue teorie e richiamando in città un numero sempre maggiore di persone.

L’interno è ad unica navata con l’altare maggiore chiuso da quattro colonne con pala d’altare che raffigura la crocifissione e morte di Gesù con Adamo ed Eva (che tiene in mano la mela) ai suoi piedi e Maria sopra di essi.

Bad Wörishofen, St.Justina Kirche (interno)

Gli altari minori laterali seguono i dettami del barocco e ospitano le statue di Maria con il Bambin Gesù (a sinistra) e San Giuseppe (a destra).

Il soffitto è riccamente decorato e nel dipinto accanto all’organo si può vedere la figura del parroco Sebastian Kneipp intento a dare sollievo ai malati.

Di fronte alla chiesa di santa Giustina si trova l’antico Monastero Dominicano (Dominikanerinnenkloster) eretto nel periodo dal 1718 al 1721 sotto la direzione dell’affermato maestro Dominikus Zimmermann, salvaguardato oggi da una confraternita di suore.

Qui Sebastian Kneipp assunse il ruolo di parroco-confessore nel 1855 e qui morì dopo essere stato curato durante la sua malattia, quarantadue anni dopo, il 17 giugno del 1897.

Al suo interno oltre ai diversi ambienti legati all’attività delle suore si trova la pregevole chiesa “Maria Königin der Engel” e il suggestivo giardino facente parte del “Sebastian Kneipp Museum”.

Bad Wörishofen, monastero dominicano, chiesa dedicata a Maria

L’interno del luogo religioso abbaglia per la sontuosità dell’attrezzatura presente.

L’altare maggiore nella Pala mostra Maria raffigurata in veste di Regina degli angeli dinanzi alla SS. Trinità e nella parte inferiore dell’opera pittorica il monastero di Bad Wörishofen e formano quasi un unico preziosissimo ambiente abbellito dall’affresco sopra di essi opera dello Zimmermann.

Ricchi ed elaborati i due altari minori come ricco ed assai elaborato e il pulpito che nella parte superiore custodisce la statua di san Domenico.

Lasciamo il luogo religioso per raggiungere il “Sebastian Kneipp-Museum” ubicato nello stesso edificio del monastero.

Durante la Secolarizzazione le sale oggi adibite a museo erano vuote e dal 1842 grazie a re Ludwig I furono utilizzate per ospitare un istituto di istruzione per bambini in età scolare.

Nel 1984 iniziarono i lavori di ristrutturazione del Museo e il 27 giugno 1986 fu ufficialmente inaugurato.

Il “Sebastian Kneipp Museum” attraverso una lunghissima serie di foto, documenti ed oggetti (sono circa 650 complessivamente) ripercorre la vita del parroco bavarese che basava il suo metodo di cura su cinque semplici principi che caratterizzarono il suo insegnamento olistico, oggi più attuale che mai: i benefici terapeutici delle erbe medicinali, il potere curativo dell’elemento acqua, l’equilibrio dato dall’esercizio fisico, una alimentazione equilibrata, l’armonia tra corpo e mente.

Sebastian Kneipp nasce il 17 maggio 1821 in un quartiere della vicina città di Ottobeuren, figlio di un tessitore. Nel 1844 entra nell’istituto superiore nella città di Dillingen an der Donau e nel 1848 comincia gli studi di Teologia a Dillingen e nella capitale bavarese. Il 6 agosto 1852 è ordinato sacerdote ad Augusta e nello stesso mese cappellano in alcune cittadine. Il 2 maggio 1855 entra quale prete confessore nel Monastero di Bad Wörishofen e nel 1881 ne diviene il pastore. Nel 1886 appare il primo trattamento con l’acqua e due anni più tardi è costruito il primo stabilimento per la cura del corpo. Nel 1890 nasce la prima fondazione Kneipp con il centro termale (oggi Sebastianeum) e nel 1894 la prima Associazione di Medici legati al “Percorso Kneipp” (“Internationale Verein Kneippscher Ärzte”).

Il 17 giugno 1897 dopo tre mesi di malattia sempre seguito nelle cure, muore nel convento che lo vide entrare sedici anni prima.

Bad Wörishofen, Sebastian Kneipp Museum

Durante questo lungo percorso non mancarono le critiche cui il parroco dovette difendersi e intanto sempre più persone si recavano nella cittadina per essere amorevolmente curate trattando gratuitamente chi non poteva permettersi alcuna cura medica e ricevendo piccole somme elargite dai pazienti di propria iniziativa.

All’indomani della sua morte la stampa viennese riportò un articolo in cui si diceva che anche se la sua “terapia” non era gradita a tutti, il suo successo era la testimonianza della bontà del suo operato.

Il Museo attraverso una lunghissima serie di foto, documenti ed oggetti (sono circa 650 complessivamente) ubicati in diverse sale e avvalendosi di un percorso guidato con audio-guida, analizza ogni aspetto della vita del parroco bavarese, ponendo l’accento sulla “Kneipp-Therapie”, la sua diffusione, la sua importanza, ieri come oggi.

Percorso che comprende diverse sale colme di articoli arricchito dalla presenza di alcuni suoi “ambienti” (come ad esempio la camera da letto) e oggetti personali legati alla vita di Sebastian Kneipp.

Nel Museo è presente un “Auditorium” a beneficio dei visitatori.

Sebastian Kneipp Museum, Auditorium

Chiude la visita del Museo il “giardino” accessibile da una delle sale che presenta in maniera ottimale per i nostri occhi i cinque fondamenti della sua celebre “terapia”.

Al centro si trova la fontana dove sgorga l’acqua uno degli elementi fondamentali del percorso curativo propugnato dal Kneipp.

Intorno alla fontana il curato giardino si divide in quattro aree ognuna a rappresentare gli altri quattro elementi su cui si fonda il “percorso-Kneipp”.

Proprio all’ingresso del giardino si possono vedere alcune piante medicinali ed anche una specie particolare di rosa a cui fu dato il nome di “Sebastian” nel centenario della sua morte, la cui particolarità è nei fiori che diffondono un forte profumo.

Alla destra sono presenti alcuni alberi da frutto che vogliono rappresentare un alimentazione equilibrata e sana.

Trovano spazio alcuni attrezzi ginnici a ricordare l’importanza dell’esercizio fisico e le sue proprietà curative meno importanti nella scala creata dal Kneipp soltanto dell’acqua.

Infine si può vedere un piccolo labirinto a simboleggiare l’ordine, l’armonia tra la mente e il corpo e dove ognuno può fermarsi per comprendere appieno quanto il parroco bavarese sostenne oltre cento anni fa ed oggi ancor più attuale.

Lo straordinario successo ottenuto dalle terapie di Sebastian Kneipp continua ancor oggi come dimostrato da un numero sempre crescente di visitatori (oltre 100 mila presenze annue secondo stime) che si recano nella città termale di Bad Wörishofen con il solo intento di comprendere e seguire totalmente la “Kneipp-Therapie”.

Il tour della graziosa cittadina prosegue tra le vie del centro passando per la attrezzata area verde dove si trova il Kurtheater.

Nell’area adiacente al teatro anch’essa abbellita da variopinti fiori si svolgono, sopratutto nei mesi estivi, festival di musica ed altre attività culturali.

Non può mancare una passeggiata ritemprante nel “Kurpark” oasi verde delizia per gli occhi, anch’esso legato a quanto diffuso dal Kneipp con il roseto, il prato con gli alberi da frutto, il percorso “ginnico”, l’area con le piante medicinali e un laghetto dall’acqua azzurra.


Wer nicht jeden Tag etwas für seine Gesundheit aufbringt, muss eines Tages sehr viel Zeit für die Krankheit opfern“, ovverosia “Se non fai qualcosa per la tua salute ogni giorno, un giorno dovrai sacrificare molto tempo per la malattia” -Sebastian Kneipp, geboren 1821- gestorben 1897.

Informazioni utili

La città di Bad Wörishofen ha una popolazione di 16 mila abitanti, ubicata nella regione dell’Algovia (Landkreis Unterallgäu) è conosciuta ed apprezzata quale centro termale grazie ai preziosi trascorsi in loco del pastore Sebastian Kneipp che qui lavorò e visse per quasi 50 anni e fino alla sua morte. La città termale si trova a circa 15 chilometri (a nord) di Kaufbeuren, nelle immediate vicinanze del tracciato autostradale “A96″(uscita n. 20). Dista circa 55 chilometri da Füssen ed il confine Austria-Italia (Brennero) è a circa 180 chilometri. La capitale bavarese (raggiungibile tramite la “A96” München-Memmingen-Lindau) si trova a circa 80 chilometri.

Ringraziamenti

Si ringrazia il personale del Tourist Office di Bad Wörishofen con particolare citazione per Frau König e Frau Huber per la preziosa collaborazione e disponibilità fornite fin dai primi contatti telefonici e durante la visita della città bavarese. Formulo i miei ringraziamenti al personale del Sebastian-Kneipp-Museum, con particolare citazione per Frau Susanne Leinauer-Geraci e per la responsabile (di cui non ricordo il nome) presente il giorno 16 luglio 2022, per il prezioso “accredito” e la cortesia espressa durante la visita del Museo. Il Museo ubicato in Klosterhof,1 è aperto dal martedì alla domenica dalle 15.00 alle 18.00 e mercoledì 10.00-13,00 (febbraio-15 novembre) chiudendo 1 ora prima nel restante periodo; chiuso il lunedì, il 24 e 25 dicembre: Prezzo di ingresso 3,00.

Bad Wörishofen, interno del Tourist Office

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