Au in der Hallertau si trova nell’area geografica chiamata Hallertau, la più grande regione del mondo adibita alla coltivazione del luppolo. Nel suo nucleo urbano si conserva un imponente castello sede di una antica fabbrica di birra, nata nel 1590, la “Schlossbraurei Au-Hallertau”
La regione geografica dell’Hallertau si estende nel cuore della Baviera, tra le città di Monaco, Landshut, Regensburg e Ingolstadt, per oltre duemila kmq e fornisce da sola circa il 30% della produzione mondiale!
Il luppolo (ingrediente fondamentale per la fabbricazione della bionda bevanda, ed “iscritto” nello storico “Reinheitsgebot”), viene coltivato nella regione da ben 2 mila anni, trovandosi in un ambiente ideale grazie al tipo di terreno e al clima.
L’area geografica dolcemente collinare con gli alti pali che raggiungono i sette metri a sostegno delle piante rampicanti i cui fiori femminili sono utilizzati per la fabbricazione della birra, sono la caratteristica della regione, infinite piantagione che nel periodo di raccolta, in estate, sembrano estese foreste che lambiscono il tracciato stradale fino a farlo scomparire…
La regione cambia aspetto a seconda della stagione: in inverno i pali di sostegno si disperdono fino a toccare l’orizzonte, in estate le folte piante sorrette dai lunghi pali creano una enorme distesa di verde.
La regione è pertanto luogo ideale per i birrifici assai conosciuti ed apprezzati (uno per tutti il più antico del mondo, il “Bayerische Staatsbrauerei Weihenstephan”) e la cittadina di Au fa parte della “Strada del luppolo” (“Hopfenstraße”), altrimenti numerata “B301” che unisce Freising ad Abensberg tra infinite distese verdi.
Di antiche origini Au custodisce una storia lunga oltre mille anni, la cui più importante testimonianza è data dal castello nel cuore del nucleo urbano. Diverse famiglie si sono succedute nella sua storia nel corso dei secoli, fino ad arrivare ai nobili della famiglia Beck von Peccoz che ancor oggi (fin dal 1846) risiedono nel castello.
La prima visita è dedicata alla chiesa cattolica di San Vito (Kath. Pfarrei St. Vitus) a due passi dal castello e dalla residenza del primo cittadino.
La chiesa che si vede oggi fu eretta sul finire del 1600 e rinnovata agli inizi del ‘900, anche se la prima menzione risale alla metà del 1200. L’interno ad unica navata conserva elementi originali del barocco uniti ad arredi inseriti in seguito all’ampliamento.
Alzando gli occhi si mostrano gli affreschi e i decori che abbelliscono l’intera volta fino al coro dove si mostra il pregevole altare maggiore che nella pala offre un dipinto raffigurante il santo patrono della chiesa tra Crescentia e Modesto, suoi genitori adottivi.
Il pulpito alla destra dell’altare maggiore mostra le raffigurazioni di Gesù e dei quattro Apostoli e meritevoli di attenzione sono anche le vetrate colorate che cingono l’ambiente religioso.
Un momento di preghiera chiude la visita della chiesa dedicata a San Vito!
Passo dinanzi al Rathaus e mi dirigo verso il castello di antiche origini, la cui prima menzione risale a oltre mille anni addietro.
Completamente distrutto nei primi anni del 1500 fu ricostruito nell’attuale forma nello stesso secolo. Fin dal 1846 la nobile famiglia dei baroni Beck von Peccoz (grazie a un atto dell’allora Re Ludwig I di Baviera) risiede nell’antico castello rinnovato alla fine del 1800.
Altrettanto antica è la tradizione birraia dello “Schlossbrauerei Au-Hallertau” sapientemente gestita oggi da Michael Beck von Peccoz e merita sicuramente una visita il bellissimo complesso del castello, con la birra che ha un’ottima reputazione, ve lo assicuro!
Ringraziamenti
Grazie all’amico Michele Nussbaumer, ancora una volta parte integrante dei miei dettagliati “itinerari bavaresi”, ho avuto l’occasione di visitare il castello e di conoscere personalmente il proprietario, barone Beck von Peccoz che si è dimostrato persona gentile e ben disponibile durante l’intera visita. A margine devo aggiungere che l’amico Michele non sarebbe salito in auto senza una buona scorta di birra…
Informazioni utili
Au in der Hallertau è un comune bavarese nel cuore della regione dell’Hallertau, Alta Baviera (Oberbayern) e conta 6.200 abitanti. Quasi “circondata” dalla “A9” dalla “A92” e dalla “A93” dista circa 50 chilometri dalla capitale bavarese (tramite la “A9”, uscita Schweitenkirchen, nr. 66) circa 35 chilometri da Ingolstadt (tramite la “A9”) e circa 65 chilometri da Regensburg (tramite la “A93”).