Quando nel 2007 ho visitato per la prima volta la Baviera attratto dalla storia, per certi versi affascinante e suggestiva, di un Re e dei suoi castelli conosciuti nel mondo, mai e poi mai avrei pensato che quel soggiorno avrebbe cambiato così radicalmente la mia quotidianità!
Chi mi conosce sa quanto il sottoscritto ami guidare e qualcuno sicuramente ricorderà ancora il soprannome datomi durante il bellissimo periodo trascorso a Rimini quando con la mitica “127” ogni fine settimana percorrevo 1.400 Km per raggiungere ragazza e genitori, con tanto di elenco “prenotazioni posto auto del…”, come ricordo perfettamente i chilometri percorsi dalla mia inossidabile 127 prima di cambiarla con la Regata 70S, 301.000!!!
Fatta questa premessa, per certi versi pertinente a questo mio articolo, diventa facile capire che la “compagna di viaggio più fedele” nei miei soggiorni bavaresi non è la moglie o qualche “fan” del Freistaat Bayern, bensì la mia, anzi le mie, auto!
Quattro i soggiorni nella amata Baviera nell’anno che sta per concludersi, ben 71 (!!!) quelli complessivi e tutti (tranne il pregevole tour scolastico di quest’anno) compiuti in auto con una percorrenza complessiva che ha superato i 140 mila chilometri!!!
Numeri, presumo, che ben definiscono questo incrollabile “amore bavarese”.
Auto che nei soggiorni nella terra di Re Ludwig mi ha permesso di scoprire, visitare e conoscere, luoghi poco famosi o non propriamente semplici da raggiungere, pregevoli monasteri e chiese custoditi in piccoli paesi, monumenti e simboli storicamente importanti nella storia bavarese ma poco o per niente ricordati dal turismo occasionale, di vedere con i miei occhi oggetti o documenti custoditi in particolari luoghi (come l’anello in oro un tempo appartenuto a Re Ludwig II, custodito in un eccellente hotel in Algovia) e mi ha permesso di consolidare e incrementare i numerosissimi rapporti interpersonali con Enti, Uffici, Società e personalità ubicati sul territorio del “Freistaat Bayern”.
Numeri, a cui vanno aggiunte le oltre 31.800 foto debitamente catalogate che certificano ancora una volta cosa rappresenta per me la Baviera!
38 gli articoli pubblicati nel 2023 arricchiti da oltre 400 foto che hanno raccontato i miei soggiorni bavaresi tra preziosi monasteri, monumenti o siti storicamente importanti, luoghi religiosi meta di pellegrinaggio, interessanti mostre, città ricche di storia e suggestive rievocazioni storiche.
Innumerevoli i compiacimenti esternati personalmente al sottoscritto in terra di Baviera come innumerevoli quelli giunti con i moderni mezzi tecnologici sia durante le mie conferenze, come riportato nei miei articoli! Compiacimenti a cui sono seguiti in più di una occasione pregevoli “doni”…bavaresi custoditi nella mia sempre più preziosa collezione “Made in Bavaria”!
Particolare menzione meritano i complimenti ricevuti durante la gita scolastica d’Istruzione dello scorso aprile quale “guida” al cospetto di 40 tra alunni e docenti con risvolti positivi che ancora non si sono affievoliti ma che con immensa gioia e compiacimento continueranno anche nel prossimo anno…
Diversi gli eventi, a cui sto alacremente “lavorando” già da tempo, relativi alla Baviera nel 2024, che comprenderanno, tra l’altro, tre “Tour” già organizzati, oltre ai vari soggiorni su inviti, mostre etc, una “cena bavarese” a Ferrara (previsione fine gennaio-febbraio) con “intermezzo” culturale e birra rigorosamente “aus Bayern” e una “importantissima” novità dedicata alla Baviera e a Voi “competenti fans bavaresi”!
Non mi resta che ringraziare tutti Voi per il vostro prezioso “sostegno” ed augurarVi un 2024 ricco di salute, gioia e serenità accanto alle persone a Voi care, con tanti soggiorni nella magnifica terra di Re Ludwig!
Con sincera amicizia
Antonio Quarta, curatore e proprietario del sito labavieraperutti.it
