Prien rinomata località turistica affacciata sul Chiemsee conserva un monumento dedicato a Re Ludwig II.
In un’area verde adiacente la passeggiata a due passi dalla sponda del lago, un grande basamento in pietra circondato da fiori multicolori ospita al suo interno un opera che raffigura il giovane volto del reale bavarese.
Il manufatto reca inciso le date di nascita e di morte del sovrano e sotto di esso una bronzea cornice mostra la corona reale, simbolo di regalità, tra due leoni; alle spalle si può leggere l’anno, 1973.
L’opera, in bronzo, inaugurata il 17 luglio 1973 è stata realizzata dall’artista bavarese Walter Andreas Angerer; essa è un dono di riconoscenza e gratitudine del comune di Prien verso il sovrano bavarese. Emozionato, rimango immobile dinanzi al monumento per alcuni attimi in segno di rispetto.
Non molto distante proprio in prossimità del molo da cui si dipartono i battelli per le isole che costellano il grande lago, tra cui la Herreninsel laddove è ubicato il terzo dei castelli reali voluti da Ludwig II, è presente un’opera stilizzata dello stesso artista eretta nel 2013 in occasione del 168° compleanno del sovrano, simile per fattezze al quadro che è presente all’interno del (curato) Ufficio del Turismo locale.
A circa un chilometro dal molo il “König Ludwig Stub’n” (il nome non è casuale) custodisce in una teca un opera del Re bavarese che tanto mi ha ammaliato! Ho la possibilità di scattare alcune foto dell’opera che per espressione ricalca quella di Grassau.
Informazioni utili-
Entrambe le opere dedicate al sovrano bavarese si trovano nel comune di Prien am Chiemsee, affacciato sul Chiemsee. L’opera stilizzata è ubicata proprio dinanzi al molo da cui salpano i battelli turistici che raggiungono le isole del Chiemsee, mentre l’opera in bronzo è ubicata a circa 500 metri dal molo nella zona denominata Stock in una area verde che si affaccia sul lago. Il “König Ludwig Stub’n” hotel e ristorante si trova in Seestrasse al n.95 la via che porta fino al porticciolo, a circa un chilometro da quest’ultimo.
Ringraziamenti
Sentiti ringraziamenti esterno a Alessandra Panato per il prezioso e costante apporto fornito in ogni circostanza legata alle mie ricerche in terra bavarese. Ringraziamenti vanno anche ai titolari del ristorante sopra menzionato, Stefan e Renate Drexler, per la disponibilità manifestata durante l’incontro.