E’ una mattina di fine settembre quando in Ufficio mi arriva da un amico un laconico messaggio che recita “Sei stato tu ad organizzare, vero?” Scritto che mi coglie impreparato per una manciata di secondi fino al nuovo messaggio con tanto di locandina “Oktoberfest Ferrara dal 1 al 10 ottobre 2021”
“Concedimi mezz’ora” è la mia risposta. Ma impiego di meno per arrivare all’apice dell’organizzazione e ottenere un immediato positivo riscontro!
Il primo incontro si rivela assai proficuo trovando il Presidente della Fiera di Ferrara ben disposto a “sposare” le mie idee, ossia portare una ventata di “cultura” bavarese a tutti coloro che oltre a sorseggiare la bionda bevanda sono interessati a conoscere la storia, le tradizioni, gli aneddoti legati alla bionda bevanda e alla regione tedesca leader in tale campo.
Sono estremamente compiaciuto e fin dal primo giorno fornisco il mio contributo alla parte organizzativa (alla prima esperienza in tale campo) forte delle mie attive partecipazioni negli anni passati a Genova, Rimini, Bologna, Trento e ai diversi anni di presenza presso l’inimitabile “originale” Oktoberfest!
Esternare i tratti salienti dell’evento conosciuto nel mondo, durante la conferenza stampa dello scorso 28 settembre unitamente al Sindaco di Ferrara e al Presidente di “Ferrara Fiere” su espressa richiesta di quest’ultimo è motivo di alto onore e diverse sono le domande giunte al mio indirizzo dagli intervenuti a margine della presentazione ufficiale.
La mattina successiva (mercoledì), come già raccontato, parto in auto per Kaufbeuren e Monaco per il ritiro del materiale messo a disposizione dalle Amministrazioni delle città in questione con cui intrattengo proficui e costanti rapporti.
L’inaugurazione rispecchia il celebre “start” di Monaco di Baviera e consiste nella spillatura della prima botte pratica di particolare rilevanza concessa al primo cittadino di Kaufbeuren, la città gemellata con Ferrara, quale ospite d’eccezione (unitamente alla propria partner) all’evento inaugurale.
Spillatura che inizia con un preciso colpo alla botte contemporaneamente alla celebre frase “O zapft is” pronunciata dai due Sindaci tra una selva di applausi elargiti da tutti i presenti (me compreso).
Dieci giorni di coinvolgenti coinvolgenti “esposizioni” arricchite dalla visione di emblematiche foto, suggestivi video e dalla distribuzione di considerevole inedito materiale informativo a beneficio dei tanti gruppi di persone provenienti da diverse città d’Italia nella sala denominata “Io amo la Baviera”.
Ricevere una moltitudine di elogi partendo dal Sindaco di Kaufbeuren, dal suo omologo di Ferrara e dal Presidente della Fiera di Ferrara per le mie appassionate esposizioni agli intervenuti con frasi del tipo “Non conosco la Baviera ma la sua esposizione ci ha fortemente colpito ed ora desideriamo conoscerla” e tante altre simili mi hanno reso felice e non è mancata una vena di emozione e di stupore.
Stupore collettivo quando una bambina di nome Sofia di soli cinque anni (conosciuta per l’occasione) è intervenuta con precisione durante la visione di un filmato dedicato al costruttore del celebre Neuschwanstein!
Al prossimo anno!
Ringraziamenti
Innumerevoli sono i ringraziamenti che desidero esternare in segno di sentita gratitudine. In primis al Sindaco di Kaufbeuren Stefan Bosse unitamente alla sua partner Signora Katja, graditissimi preziosi ospiti, che il sottoscritto ha l’alto piacere di conoscere da tempo. Al Sindaco di Ferrara Alan Fabbri, che ho il piacere di conoscere personalmente, per la cordiale disponibilità manifestata durante l’evento. A Michele Lecci portavoce del Sindaco Alan Fabbri per la costruttiva e celere collaborazione esternata fin dal primo colloquio inerente l’evento in argomento. Al Presidente di “Ferrara Fiere” Dott. Moretti unitamente al proprio team per aver esaudito con fattiva e lungimirante competenza ogni mia richiesta fino alla “concessione” della “Sala gialla”, location delle innumerevoli “conferenze a tema Baviera”! Al Sig. Davide Tenan della “Nexo Group” che fin dal primo colloquio e dal primo giorno ha contribuito “sul campo” alla realizzazione dell’ambiente “Io amo la Baviera” assai gradito da tutti gli intervenuti. Al giornalista Maurizio Barbieri competente e preparato anche sul tema “Bayern” A tutti gli intervenuti (circa duecento persone, partner compresa) alle mie “relazioni” partendo dalla piccola Sofia la cui conoscenza sul Re delle favole mi ha emozionato, passando per Fabiana, Michela, Valentino, Eleonora, Gilberto, Michele per non citarne che alcuni… Rinnovo la mia immensa gratitudine, inoltre, a Birgit Müller e Christian Valentini personalità di rilievo rispettivamente di Kaufbeuren e Monaco di Baviera per la costante collaborazione fornita e per il tanto cospicuo quanto interessante materiale informativo concesso, distribuito con viva partecipazione e interesse!