Da oltre 14 mesi la Baviera e il resto del mondo devono combattere contro la grave pandemia legata al “Coronavirus”.
Innumerevoli sono stati fino ad oggi gli annullamenti di cerimonie, eventi, rievocazioni storiche che costellano ogni angolo del Land bavarese in tutti i periodi dell’anno e che rendono ancor più piacevole e culturalmente interessante ogni soggiorno in terra di Baviera!
Iniziamo con il riepilogo dei (tristi) numeri.
- Monaco di Baviera: 380 nuovi casi segnalati venerdì 16 (giorno precedente 539) che portano il totale dei casi a 63.988 con 1.146 decessi (giorno precedente 1.145) e 4.220 attualmente colpiti dal virus (giorno precedente 4.020). L’indice di riproduzione (R) è ancora alto attestandosi a 1,30 (ovverosia cento perone ne possono infettare 130; 130 ne possono infettare 169 e così via…) e un incidenza su 7 gg/100 mila abitanti che tocca il valore di 165,7 in aumento rispetto alla settimana precedente. Non è migliore la situazione dei letti disponibili in terapia intensiva (di cui si sta sentendo parlare in questi giorni ) a Monaco e nei distretti adiacenti: Stadt München: 91,1%; Landkreis München: 80%; Landkreis Starnberg 63,5%; Landkreis Bad-Tölz-Wolfratshausen: 91,7%; Landkreis Miesbach: 80,8; Landkreis Ebersberg: 88,9%; Landkreis Erding: 100%; Landkreis Freising: 92,9%; Landkreis Pfaffenhofen an der Ilm: 100%; Landkreis Dachau: 96,2%; Landkreis Fürstenfeldbruck: 100%.
- Baviera: numeri purtroppo che non precludono niente di positivo tra le città e i distretti bavaresi. Detto della capitale sotto il valore 100 per100 mila ab. si trovano attualmente i distretti (Landkreis) di Tirschenreuth (77,7; Alta Baviera), Forchheim (92,9) e Kitzingen (96,5; entrambi in Franconia). Oltre 20 sono le città e i distretti oltre il valore di 200 e 6 quelli che superano “quota” 300 (Mühldorf a.Inn, Dingolfing-Landau, Haßberge, Kronach, Hof sia la città che il distretto).
- Germania: le autorità sanitarie hanno segnalato 19.185 nuove infezioni e 67 decessi. Numeri relativi alla domenica che riflettono un numero inferiore di test (la domenica precedente si erano segnalati 17.855 nuovi casi e 104 decessi in un giorno. Indice di riproduzione (R) si attesta a 1,22 (Il valore “R” rappresenta il verificarsi dell’infezione da 8 a 16 giorni precedenti; se è inferiore a 1 il processo di infezione è in attenuazione, se superiore il numero dei casi aumenta) e un’incidenza per 100.000 aitanti su 7 gg. in aumento a 162,3 (sette giorni or sono 160,7).
Da mercoledì 14 aprile regole più stringenti, ancora, nella capitale bavarese avendo superato il valore di 100 per tre giorni consecutivi. Ripristinato il divieto di uscita dalle ore 22 alle ore 05 del mattino; acquisti possibili previo appuntamento ma con risultato negativo del test; nuovamente chiuse strutture culturali e per il tempo libero. Le Autorità bavaresi hanno esteso fino al prossimo 9 maggio le misure anti-Covid.19. Permane il dispositivo della quarantena in entrata nella regione provenendo dall’estero, anche se questa situazione non è lineare ed univoca per tutti i Land tedeschi.
Il Primo Ministro bavarese Markus Söder (CSU) ha ordinato di esporre la bandiera in segno di lutto in tutti gli edifici statali con estensione ai comuni, distretti, nonchè altre istituzioni e associazioni per commemorare le persone morte in Germania a seguito della pandemia da “Covid.19” per la giornata di domenica 18 aprile (oggi).
In grave crisi il settore della ristorazione, come tanti altri purtroppo e non solo in Baviera, visto che ancora non si ha una data definitiva sulle possibili riaperture nonostante -si legge – il settore ha preparato rigorosi controlli di igiene.
Tutti i siti (castelli, residenze, palazzi etc) tutelati dall’Amministrazione statale bavarese (Bayerische Verwaltung der staatlichen Schlösser, Gärten und Seen) sono attualmente chiusi. Rimangono aperti i parchi fermo restando il rispetto delle norme anti “Covid.19” attualmente in vigore.
Legoland tra i parchi più visitati della Germania la cui apertura della stagione 2021 era stata fissata per lo scorso 23 marzo ha dovuto ulteriormente rinviare l’inizio della stagione, causa pandemia, ed ancora non è stata fissata una data certa. L’amministrazione del parco è in stretto contatto con le Autorità competenti sta mettendo in atto tutte le azioni volte a garantire la massima sicurezza in fatto di igiene a beneficio dell’incolumità degli ospiti e del proprio personale. E’ comunque possibile la prenotazione on-line dei biglietti di ingresso unitamente alla possibilità dim pernottamento all’interno del parco.
Fonti: BR24, AZ, SZ.