Guardo sempre con stupore i grandi camion e mi ricordo che da bambino contavo le ruote per definirne la grandezza, forse perchè da piccolo avevo una collezione di camioncini tra cui non posso dimenticare quello a rimorchio giallo con il logo della “Shell” regalo del benzinaio di fiducia cinquanta e oltre anni fa.
L’interessante discorso esternato da mio cognato camionista da sempre, a favore dell’azienda in questione poco tempo fa è stato la molla per conoscere personalmente questo “brand” che si vede oggi quotidianamente sulle strade e che, in Baviera, in più di una occasione ho “provato”.
Se aggiungiamo il fatto che si trova a Monaco ogni ulteriore commento è superfluo…
La sigla “MAN” sta a significare “Maschinen Fabrick Augsburg Nürnberg” azienda produttrice di automezzi pesanti, soprattutto camion e bus, e motori diesel, le cui origini risalgono al 1758.
Rudolp Diesel (1858-1913) sviluppò il suo famoso motore fino alla completa maturità lavorando in simbiosi con i tecnici MAN di Augsburg.
Il 23 febbraio 1893 Rudolp Diesel ottenne il “Brevetto” (Patent-Urkunde) numero 67207 presso l’Ufficio di Berlino per il suo “Motore termico”.
I dipendenti della fabbrica di Augsburg non dimenticheranno mai la data del 10 agosto del 1893.
Quel giorno l’ingegnere tedesco mise in funzione per la prima volta la sua “innovativa” invenzione: un cilindro che poteva funzionare da solo! Quando il “petrolio” all’interno del pistone a causa dell’elevata temperatura scoppiò si sentì un boato assordante e tutto volò per aria, ma la “macchina” stessa restò intatta!
Ci sarebbero voluti altri quattro anni prima che il motore diesel iniziasse a funzionare correttamente.
Produceva in tutto 20 CV e con un’efficienza del 26% gestiva il doppio delle prestazioni del motore a vapore. E soprattutto funzionava con combustibili quali petrolio e oli il cui costo all’epoca era molto basso.
La notizia di questo motore si diffuse in tutto il mondo. Questa idea avrebbe presto cambiato il mondo!
Oggi i motori basati sulla sua invenzione equipaggiano camion, autobus, automobili, navi e gruppi elettrogeni.
La lunga storia della MAN risale al periodo dell’industria del carbone e dell’acciaio, con lo sviluppo delle prime macchine da stampa, la produzione del primo motore diesel, la costruzione della ferrovia sospesa di Wuppertal e l’equipaggiamento del veicolo di lancio “Ariane” fino al ruolo di leader nella tecnologia del “movimento”.
Oggi il logo della “MAN” campeggia in ogni stato grazie ad una vasta gamma di autobus e camion e proprio quest’anno l’autobus “MAN Lion’s City E” è stato prescelto quale “Bus of the Year 2023”, un prestigioso premio che segue altri altrettanto importanti premi per il marchio del “Leone”.
Nel corso degli anni il simbolo della MAN, il leone, ha subito diverse modificazioni: i consulenti del settore avevano pensato di ridurre le dimensioni o di eliminarlo per dar maggior visibilità all’acronimo “MAN” e poi nel 2008 gli stessi professionisti hanno ridisegnato il logo addolcendo le orecchie con una forma maggiormente possente e nello stesso tempo elegante avvicinandolo così alle reali sembianze del re della foresta.
L’esito di questo “restyling” è stato presentato nel 2012 con il lancio della serie “MAN TGX” ben accettato dalle tutte le componenti aziendali e non solo. Sono scomparsi i punti che dividevano le lettere del marchio ed il …possente leone è stato posizionato sopra la scritta in una cornice di grande impatto visivo staccata anche nel colore dal resto della parte frontale, il radiatore, divenuta più avvolgente quasi a rappresentare la sua bocca…
La visita dell’elegante “MAN Forum” diviso tra autobus e Truck è stata assai interessante.
Oltre a innumerevoli modelli di camion e autobus di elevato valore commerciale (alla mia domanda sul prezzo di uno dei modelli di autobus in esposizione, la risposta è stata: “oltre 300 mila euro”) il complesso si avvale di diversi “modelli” in esposizione che hanno fatto la storia del marchio tedesco, di interessanti propulsori e di una parte tematica-illustrativa ben organizzata arricchita da postazioni interattive.
Fornitissimo il “MAN Shop” ma al di sotto delle mie aspettative e di quelle di Michele ancora una volta al mio seguito, l’omaggio per i visitatori: autobus e camion, ma solo raffigurati in lucenti poster!
Informazioni utili
Il “MAN Forum Truck & Bus” si trova a Monaco di Baviera in Dachauer Str. 568 e 570 (distante circa 15 chilometri da Marienplatz e circa 6 chilometri dalla fermata Moosach linea “U3”).
L’elegante complesso è visitabile, gratuitamente, dal lunedì al venerdì dalle 07.00 alle 18.30 ed è chiuso il sabato, la domenica e nei giorni festivi. Stessi orari per il ristorante annesso e per il “MAN Shop”.
