Ancora in crescita i valori legati alla pandemia da “Covid.19” in Baviera e nel resto dello stato tedesco, rispetto a quanto pubblicato sette giorni or sono.
Rispetto a quanto pubblicato nel precedente capitolo sono complessivamente 235 (duecentotrentacinque) le città/distretti con valori superiori a 1.000 casi per 100 mila abitanti su 7 giorni, rispetto al precedente numero di 83!
In Germania si registra il valore di 1.177 (ben superiore al precedente di 840).
I dati peggiori dello stato tedesco arrivano proprio dalla regione bavarese con ben 5 città che superano il valore di 2.000 casi. Classifica aperta dalla città di Starnberg che accusa il dato peggiore di tutta la Germania: 2.661,6. Segue al secondo posto Dachau con 2.585,8, Ingolstadt (ottavo posto, con 2.073), Rosenheim (Stadt, nono posto con 2.069,5), Nürnberg (decimo posto, con 2020). Venticinque sono le città/distretti con valori tra 2.000 e 1.500, ovverosia: Mühldorf am Inn (1.941,1), Würzburg (Stadt, 1863,7), Neuburg-Schrobenhausen (1858,2), Bad Tölz-Wolfratshausen (1.850,8), Ebersberg (1.849,5), Fürth (Stadt, 1845), Rosenheim (Kreis, 1.819), Pfaffenhofen an der Ilm (1.727,7), Fürth (Kreis) (1.706,1), Tirschenreuth(.1.689,1), Freising (1.679,3), Augsburg (Kreis, 1.623,7) Aschaffenburg (Stadt, 1.620,1), Würzburg (Kreis, 1.615,9), Rottal-Inn (1.605,9), Landsberg am Lech (1.602,2), Erding (1.591,9), München (Stadt, 1.568; era 1.406,9), Landshut (Stadt, 1.558,9), Straubing (1.554,2 ), Roth (1.549;9), Kempten (1.510), Schweinfurt (Stadt, 1.506), Kitzingen (1.505). Altre 47 città/distretti hanno valori compresi tra 1.500 e 1.000 con il distretto (Kreis) della capitale bavarese che registra il valore di 1.126 (era 1.216). Infine quindici città/distretti hanno valori compresi tra 1.000 e 500 casi.
Il valore più basso (migliore) lo registra la città di Mayen-Koblenz (Rheinland-Pfalz, con 184,8), l’unica piccola “zona gialla” nella mappa completamente circondata dal colore rosso (che simboleggia i valori oltre 500!
In Baviera rispettivamente il 73,3%, il 69,1% e il 50,9% ha ricevuto la prima, la seconda e la dose di richiamo del vaccino e valori leggermente superiori rispetto alla settimana scorsa in Germania con 75,8, 69,6 e 52,8 (erano75,5, 69,1 e 50,4).
Secondo gli ultimi aggiornamenti circa 60 mil. di persone sono state vaccinate in Germania almeno 1 volta, con una percentuale che sfiora il 76%, rispetto all’80% che era stato l’obiettivo da raggiungere entro fine gennaio, anche se le cifre riportate sembrerebbero inferiori a quelle reali di alcuni punti percentuali, ciò significando che l’obiettivo previsto potrebbe essere stato centrato. In totale sono circa 20 mil. le persone in Germania che non hanno avuto nessuna dose di vaccino, compresi circa 4 mil. di bimbi fino a quattro anni.
Infine in Austria le misure anti “Covid.19” stanno per essere leggermente allentate come riportato anche dalla stampa tedesca, nonostante l’alto numero di contagi. Le Autorità austriache annunciano allentamenti dal prossimo 5 febbraio dopo la fine del blocco per i non vaccinati. Ma non è tutto!
Fonti: Sz.de, Tz.de, dati forniti dal Robert Koch Institut del 31.01.2022