I miei viaggi

Baviera: ottantesimo soggiorno!

Negli ultimi quindici giorni a cavallo tra luglio scorso e il corrente mese di agosto sono stato nella amata terra di Re Ludwig due volte, per complessivi 11 giorni, oramai in doppia veste: esperto conoscitore della regione bavarese e Presidente della APS “La Baviera per tutti”.

Ho girato la Baviera in lungo e in largo da nord a sud, sono stato in Franconia (Franken), in Alta Baviera Oberbayern), in Baviera orientale (Ostbayern), in Algovia-Svevia bavarese (Allgäu-Bayerisch Schwaben) percorrendo complessivamente 4.030 km tra autostrade (Autobahn), strade statali (Staatsstraßen), strade regionali-distrettuali (Kreisstraßen), tutte accomunate da un unico “dato certo”, ovverosia strade perfette, ben segnalate, senza una buca, senza un ciuffo d’erba fuori posto, pulite, tra rigogliosi prati di un verde quasi accecante dove pascolano placide mucche e foreste dove a malapena filtra la luce solare…

Tanti anche i chilometri percorsi a piedi, anche solo per vedere e conoscere personalmente (prima di scrivere sul mio sito) una semplice “placca”, quella rupe lì in cima, quella particolare tomba o quella casa in quel piccolo paese appartenuta, però, a una importante figura, tanto da sentirmi dire ripetutamente e non solo da mia moglie presente nel tour n. 80 (ultimo per ora), frasi del genere, “stare dietro a te ci vuole il monopattino” oppure “io aspetto qui al bar, tu fai tutti i giri previsti dal tuo programma”, oppure “quando sono con te vedo luoghi in Baviera mai visti prima, che sicuramente poca gente conosce” ed altro ancora…

Ho ampliato ed accresciuto le mie “competenze bavaresi”, ho ricevuto sfilze di riconoscimenti e compiacimenti unitamente ad “Accrediti” e “Inviti” legati sia al mio incrollabile “amore-bavarese” sia in qualità di Presidente della Associazione culturale, da direttori di Musei e castelli, referenti di Tourist Office, guide locali, parroci e tanta gente comune, arricchendo le mie “conoscenze interpersonali” e gratificandomi enormemente.

Essere atteso dal Direttore del “Limeseum am Limes”, essere accompagnato nella visita delle meravigliose chiese di pellegrinaggio di Sammarei e Wemding, visitare il birrificio “Camba”, ottenere l’apertura “straordinaria” di quella particolare casa in Franconia ed essere accompagnato dalla guida locale con la sua macchina, ricevere l’invito dal Sindaco di Germering, ottenere l’Accredito insieme a mia moglie per la visita della stupenda “Biblioteca Giuridica” di Monaco, visitare nuovamente, dopo la recente riapertura, la “Venus Grotte” nel castello di Linderhof e ancora una volta il “König Ludwig Museum” nel castello di Herrenchiemsee oggi patrimonio dell’Umanità mi hanno ancora fortemente emozionato, salire sul palco dello “Stadthalle” davanti a 580 persone, essere atteso per ls visita, in esclusiva, del castello di Fürstenried e tanto altro, testimonia, ancora una volta, l’enorme cordialità della gente bavarese verso il sottoscritto, il regalo più bello per me ed è il tangibile riconoscimento a questa mia solida “dedizione” nata diciotto anni or sono, mai venuta meno e sempre senza altri fini!!!

Avrò parecchio da scrivere, prima del mio prossimo soggiorno, per farvi conoscere, con i miei scritti e le mie foto, questa regione così bella e così vicina all’Italia!

Ringraziamenti

Qui mi preme ringraziare due persone italiane la cui amicizia è nata in Baviera numerosi anni addietro e che qui vivono e che, unitamente a mia moglie, rivediamo sempre con grande piacere, la cui disponibilità è frutto di stima e amicizia: alla carissima Isa Mereu dipendente del “BSV” e preziosissima guida del castello di Herrenchiemsee e al carissimo Marco Scocci dipendente del Schloss-Cafè di Linderhof giungano, unitamente a mia moglie Angela, i nostri più sentiti ed affettuosi ringraziamenti per la calorosa accoglienza e preziosa disponibilità manifestata per l’ennesima volta.

Baviera 80: ancora tanti riconoscimenti ed accrediti come alla Biblioteca Giuridica di Monaco al terzo piano del gotico Rathaus. Uno spettacolo mai visto prima che ora fa parte delle mie conoscenze e a cui dedicherò un articolo sul mio sito.

Il tour prosegue tanti chilometri tante visite tanto da narrarVi…. u l’ultimo dei castelli voluto da Re Ludwig e come Neuschwanstein mai terminato… Oggi i castelli di Re Ludwig, finalmente annoverati nel Patrimonio mondiale dall’UNESCO, sono una fonte inesauribile di entrate per la Baviera… Merita di essere visitato anche il Kőnig Ludwig Museum , 12 sale che raccontano con documenti, foto, mobilio e tanto altro la vita di questo Re morto in circostanze oscure nelle acque dello Starnbergersee il 13 giugno 1886… Essere atteso, insieme a mia moglie, dal Direttore del “Rőmer Museum Limesum” di Ruffenhofen, essere accompagnato nella interessante visita, ricevere il suo dono che va ad ampliare la mia biblioteca, è motivo di elevato onore e grande piacere, premio a questa mia infinita dedizione bavarese. Questo mio nuovo soggiorno in terra bavarese mi ha regalato emozioni a non finire e tanti riconoscimenti, accrescendo le mie “competenze bavaresi”. Essere “guidato” nella visita della stupenda chiesa di “Sammarei” la più antica chiesa in legno della Germania è motivo di onore personale, linfa di questo incrollabile “amore bavarese” Baviera 79…emozioni e riconoscimenti giorno dopo giorno, chilometri dopo chilometri …

Se avessi avuto più tempo chiedevo ulteriore “Invito”….La stampa bavarese ha riportato le parole del Primo Ministro Markus Söder che parla di “Una favola diventata realtà: i castelli di Re Ludwig sono Patrimonio dell’Umanità”!

“Con la decisione dell’UNESCO un sogno a lungo accarezzato diviene realtà riporta la stampa bavarese domenica 13 luglio 2025. Questo prestigioso riconoscimento – continua – sottolinea l’importanza internazionale dei celebri castelli voluti da Re Ludwig, come testimonia ogni anno l’elevato numero di visitatori!”

Anche la ’Amministrazione Statale Bavarese dei Castelli, Giardini e Laghi” (“Bayerische Verwaltung der Staatlichen Schlösser, Gärten und Seen”)di Monaco che amministra i castelli di Re Ludwig, Neuschwanstein, Linderhof, Herrenchiemsee e Schachenhaus, riporta la notizia della proclamazione a “Patrimonio dell’Umanità” dei castelli voluti da Ludwig II Re di Baviera, come uniche opere d’arte, tecnologia ed ingegneria.

Proclamazione a Patrimonio dall’UNESCO riportata anche dal TG1 di domenica 13 luglio che si sommano ai siti bavaresi già certificati…

Nel corso dei miei numerosi soggiorni ho visitato diverse volte i castelli voluti da Re Ludwig e sempre con evidente e malcelata emozione! La Baviera con la sua storia, le sue tradizioni, la sua gente unitamente al suo personaggio oggi divenuto un mito, Re Ludwig, mi ha profondamente affascinato e conquistato fin dal mio primo soggiorno: questo il motivo dei miei 78 soggiorni nella terra di Re Ludwig!!!

Tanto da raccontarVi di questa regione in cima ai miei sogni!

Coburg, Schloss Ehrenburg

Potrebbe piacerti...