Il mio libro

Il mio libro, “Baviera la terra di Re Ludwig”

Diversi sono i complimenti che sto “collezionando”, fonte per il sottoscritto di grande orgoglio, a dieci giorni dalla entusiasmante “prima”  del mio nuovo libro, “Baviera la terra di re Ludwig” a Ferrara.

Come scritto, come detto fin dalle mie prime apparizioni in pubblico e come molto bene sanno mia moglie Angela e gli amici Davide Zeggio e Michele Nussbaumer per non citarne che alcuni, questa mia inesauribile, per molti versi unica, passione/amore mi ha permesso di scrivere il mio nuovo manoscritto di circa 800 pagine, conservato gelosamente, che considero, mi permetto di dire, molto particolare.

Ho fatto estenuanti marce in solitario per ammirare dalle vette circostanti  il sublime Neuschwanstein, ho percorso (non senza fatica) i 768 stretti scalini del più alto campanile in pietra del mondo (per fortuna che, almeno, avevo l’accredito…), sono stato ospite, in udienza privata, di un reale della casata Wittelsbach discendente di Ludwig III, sono arrivato fino in Turingia per ammirare con i miei occhi la sala che colpì Re Ludwig, ho cercato e trovato innumerevoli luoghi legati alla vita del sovrano, Villa Pellet, Schloss Berg, l’Hotel Post a Murnau, i suoi monumenti a Griestätt, Schwangau, Horn, Bamberg (sotto una copiosa nevicata), nel Rathaus di Füssen come in quello di Kaufbeuren, ho partecipato, con vivo sentimento, alle commemorazioni in suo onore a Murnau, come sullo Starnbergersee, come a Oberammergau, ho avuto ripetuti complimenti da tantissima gente, titolari di hotel, referenti degli Enti del Turismo, reporter della carta stampata, responsabili delle Associazioni legate a Re Ludwig, guide turistiche locali, personalità bavaresi…

Ho saltato decine e decine di pasti, tante cene, percorso tantissimi chilometri a piedi, corso a perdifiato, rientrato in hotel distrutto e poi tante notti insonni, intere giornate trascorse a leggere e rileggere, controllare e ricontrollare, pensare e ripensare ogni momento, ogni giorno, ovunque… Ma tutto questo non conta, ciò che più conta e che mi rende orgoglioso è l’aver realizzato, nuovamente, qualcosa in cui credo fermamente.

Grazie a Voi tutti…

Potrebbe piacerti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *